La violenza sulla donna ieri, oggi e domani?
Appuntamento nell'ambito di "Tutto comincia con un grido: non lasciamolo cadere nel silenzio", eventi e incontri attorno al 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza maschile sulle donne. A seguire, alle 19:15, l'opera musicale "Le Rose dei Balcani" sul tema dello stupro militare nella guerra di Bosnia 1991-95
Lo stupro militare come una delle forme più estreme di violenza subita dalle donne.L’uso programmatico del corpo femminile come arma di guerra e di distruzione sociale e la negazione radicale dei diritti umani delle donne.
Intervengono:
Bruna Bianchi, Docente di Storia delle donne e Storia del pensiero politico e sociale contemporaneo all’Università Ca’ Foscari di Venezia
Stupro e militarismo nella storia del Novecento: la dimensione politica dello stupro
Andrea Rizza, Fondazione Alexander Langer, Progetto Adopt Srebrenica
Gli stupri di massa in Bosnia ed Erzegovina: conseguenze a lungo termine di un trauma individuale e collettivo
Cristina Bertotti, Associazione Progetto Prijedor
La ricostruzione di un tessuto sociale minato dalla violenza: esperienza e buone pratiche in Bosnia
Denada Dedja, Presidente Associazione RIDIM - Rete Italiana Donne Immigrate
Violenza, genere e immigrazione: una storia senza confini
Modera:
Alessandro Tich, giornalista
INFO:
Associazione RIDIM - Rete Italiana Donne Immigrate
info@ridim.it