Dopo l'accordo con le opposizioni, il presidente Yanokovich è stato destituito e l'ex primo ministro Yulia Tymoshenko liberata dopo tre anni di carcere. Dopo 82 morti e 600 feriti, causati dagli scontri della settimana scorsa nelle vie di Kiev, l'Ucraina cerca soluzioni alla grave crisi politica in cui versa da mesi
Si trovano a Dmanisi, in Georgia, e risalgono a 1,8 milioni di anni fa i più antichi resti umani ritrovati all'infuori del continente africano. Si tratta dell'”homo georgicus", una specie ominide che, per evoluzione, pare collocarsi tra l'homo habilis e l'homo erectus. Una scoperta dovuta alla costanza dei ricercatori georgiani, oggetto di studio anche da parte di archeologi internazionali e italiani
“Teach and Learn with Georgia” è il nome di un progetto sostenuto dal governo di Tbilisi grazie al quale giovani volontari insegnano la propria lingua madre nelle scuole georgiane. Vita in famiglia e tanto lavoro con i bambini. Ecco l'esperienza dei primi volontari italiani
Un viaggio in Caucaso alla scoperta delle origini del vino. Proprio in questa regione, un gruppo di archeologi ha recentemente trovato la più antica cantina del mondo, risalente a 6.000 anni fa. Secondo gli archeobotanici, la successiva addomesticazione della vite farebbe degli antichi abitanti dell'odierna Georgia tra i più antichi vignaioli della storia.
Nelle regioni georgiane si coltivano centinaia di varietà di vini diversi. Tanti nomi perlopiù sconosciuti agli appassionati di vini europei e qualche consiglio
L'embargo all'importazione di vino georgiano in Russia introdotto nel 2006 ha portato a profondi cambiamenti nel mercato vitivinicolo del Paese. La maggiore attenzione alla qualità e il mantenimento di metodi tradizionali ha portato i primi riconoscimenti internazionali e alla fondazione di un presidio di Slow Food per il vino in anfora georgiano
Vi sono due metodi tradizionali di produzione di vino in Georgia, il kakhetiano e l'imeretiano, che si differenziano dai metodi diffusi in Europa non solo per l'utilizzo di vasi interrati in terracotta. Anche in Georgia però è sempre più diffuso l'impiego di tecnologia moderna d'importazione
Maura Morandi ci accompagna in un viaggio alla scoperta dell'estrema varietà dei vini e dei metodi di vinificazione diffusi in Georgia. Tradizioni e metodi di produzione antichi, a partire dalla fermentazione in vasi di terracotta custoditi sottoterra, ancora diffusi in quella che si ritiene sia la terra dei primi vignaioli della storia. Un dossier su vino e viticoltura in Georgia
La corrispondente di Osservatorio Balcani e Caucaso Maura Morandi ci accompagna in un viaggio alla scoperta dell'estrema varietà dei vini e dei metodi di vinificazione diffusi in Georgia. Tradizioni e metodi di produzione antichi, a partire dalla fermentazione in vasi di terracotta custoditi sottoterra, ancora diffusi in quella che si ritiene sia la terra dei primi vignaioli della storia.
Vini georgiani, eredi di un'antica tradizione quindi, come testimoniano anche gli scritti antichi e il lavoro di archeologi, esposto anche in una mostra dal titolo Vinum Nostrum, in esposizione in questi giorni al museo Galileo di Firenze. Metodo tradizionale, ma non solo... l'enologo Renato Loss spiega le peculiarità ancora diffuse del motodo di vinificazione georgiano, ma sottolinea come la maggior parte della produzione sia oggi realizzata con tecnologia moderna e internazionale.
Ma quali sono i vini georgiani più importanti? Centinaia sono le varietà di vini e vitigni catalogati dagli ampelografi georgiani. Nomi perlopiù sconosciuti in Italia, ma che potrebbero un po' alla volta arrivare anche sulle nostre tavole. L'introduzione di un embargo all'importazione di vino georgiano in Russia sta infatti portando a una inevitabile ristrutturazione del mercato del vino di questo Paese, che sta ottenendo anche l'attenzione di Slow Food.
Approvata in Georgia la riforma della costituzione che prevede un significativo passaggio di responsabilità dal presidente a governo e parlamento. Esperti giudicano favorevolmente la riforma, ma l'opposizione accusa Saakashvili di volersi preparare la strada per un futuro da primo ministro
Un documento di Tbilisi, dal titolo 'Strategia nazionale per i territori occupati', tenta di tracciare la road map del rientro delle due repubbliche autoproclamate sotto l'egida georgiana. Plauso da Usa, Nato e Ue. Ma l'Abkhazia fa muro: 'lo preverremo in tutti i modi'
La missione d'inchiesta promossa dall'UE rende pubbliche le conclusioni dell'indagine sul conflitto dell'agosto 2008 in Ossezia del Sud. I punti principali del report e le reazioni in Georgia
Scontri sul confine de facto, nessuna relazione tra Mosca e Tbilisi, decine di migliaia di sfollati. E' ancora pesante l'eredità della guerra ''dei cinque giorni'', che ha visto coinvolte un anno fa Georgia, Ossezia del Sud, Russia e Abkhazia
Chiude la missione ONU che monitorava la zona del conflitto abkhazo-georgiano dagli inizi degli anni Novanta, seguendo così la sorte della missione OSCE che dal 1992 si occupava del conflitto in Ossezia del Sud
Le esercitazioni NATO in Georgia e le ripercussioni a livello regionale. Il programma delle operazioni, la reazione russa e la crisi all'interno delle forze militari georgiane
Continuano le manifestazioni dell'opposizione georgiana, da oltre un mese in piazza contro il presidente Saakashvili. Il nostro aggiornamento dalla "città delle celle"
Il bilancio a metà mandato della missione di monitoraggio dell'Unione Europea in Georgia. Un lavoro importante, ma solo da un lato del confine. Le voci degli osservatori italiani
Giovani musicisti georgiani con coraggio e determinazione nell'attuale situazione post-conflitto si dedicano alla musica. Ora sono in tournée in Italia e ringraziano per l'aiuto nell'emergenza umanitaria
Un film italiano ha vinto il premio speciale della giuria al Festival Internazionale del Cinema di Tbilisi. Il commento di Igor Brunello, selezionatore per l'Italia, e gli altri premi di questa rassegna dedicata alle opere prime
In Georgia con il 2008 finisce anche la missione dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. La Russia si è opposta alla proposta di estensione di tre mesi della missione