Cinema Komunisto di Mila Turajlić - Serbia 2010 - Ora nelle sale italiane. Tutti gli approfondimenti di OBC sul cinema balcanico

Cinema Komunisto

19/07/2011 -  Nicola Falcinella

La storia di un Paese morto ancora giovane, raccontata attraverso la sua immagine ufficiale al cinema. È “Cinema Komunisto”, il bel documentario della belgradese Mila Turajlić vincitore del 22° Trieste Film Festival e presentato nei giorni scorsi al Biografilm di Bologna fuori concorso

Dall'archivio tematico "cinema"

Romania, il Transilvania International Film Festival

Fondato nel 2002, è il primo e più grande festival cinematografico internazionale della Romania. Un evento imperdibile per gli amanti del cinema. Il Transilvania International Film Festival (TIFF) di Cluj anche quest’anno ha saputo ammaliare il suo pubblico

Tra vecchi set e palazzi misteriosi: Lubiana in bianco e nero

Anche una città può essere grande protagonista nel cinema: Luciano Panella ci accompagna sulle strade, nei vicoli e nelle piazze di Lubiana che hanno fatto da sfondo alle pellicole più amate della cinematografia slovena

Croazia: l’uomo che non poteva restare in silenzio

Tomislav Buzov non ha potuto tacere di fronte all'ingiustizia, e per questo è morto. Con "L'uomo che non poteva restare in silenzio", miglior cortometraggio all'ultimo festival di Cannes, il regista Nebojša Slijepčević racconta un atto di dignità e scelte morali durante la guerra in Bosnia Erzegovina

Cannes, Palma d’oro alla Croazia

La prima Palma d’oro per la Croazia. È quella per il miglior cortometraggio vinta da “The Man Who Could Not Remain Silent” di Nebojša Slijepčević nella sera finale del 77° Festival di Cannes

FEST, il cinema conquista il centro di Belgrado

Tra fine febbraio e inizio marzo, il Belgrado Film Festival (FEST24) ha riempito le sale nel centro della capitale serba, portando al pubblico numerosi titoli di grande interesse, con forte accento sulla produzione cinematografica dello spazio ex-jugoslavo

Il mestiere del cinema nei Balcani

A vent'anni dalla fine della guerra fredda, il cinema offre una prospettiva originale per l'approfondimento delle trasformazioni politico-sociali, economiche e culturali nell'Europa sud-orientale. Narrando le storie degli abitanti del microcosmo cinematografico balcanico, il volume analizza il segmento culturale che più di tutti ha plasmato l'immaginario collettivo delle società della regione, dall'apogeo degli anni settanta fino ai processi di globalizzazione degli ultimi anni

Storie di cinema

Un dossier per approfondire la storia culturale e sociale del sud est Europa attraverso lo studio di una delle sue più interessanti industrie: quella del cinema. Con interviste a registi, attori, tecnici e produttori. Uno sguardo sulla “grande storia” attraverso quella degli individui che l’hanno vissuta