Osservatorio Balcani e Caucaso, assieme a Q Code Magazine, partecipa al progetto “Sarajevo cuore d'Europa: tre viaggi per un centenario” curato da Viaggiare i Balcani in occasione dell'anniversario dell'attentato di Sarajevo, il 28 giugno 1914. Lo fa raccontando la storia di un viaggio in bicicletta, già fatto, ed uno ancora da fare
Sarajevo: tre viaggi, nel Centenario
Il 28 giugno 1914 Gavrilo Princip assassina a Sarajevo l’arciduca d’Austria, in un attentato riconosciuto come la scintilla da cui divamperà la Prima Guerra Mondiale. Viaggiare i Balcani ha ideato tre viaggi che arriveranno nella capitale bosniaca il 27 giugno 2014, per unirsi alle manifestazioni del centenario
Pedalando tra Kosovo e Albania - Paolo Martino
Padre e figlio in bici alla scoperta di volti e paesaggi, esplorando distanze al ritmo antico dei pedali. Da Pristina a Tirana per arrivare al versante albanese del lago d'Ohrid. Foto di Paolo Martino
Terra rossa d'Istria, percorsi in mountain bike
Centinaia di chilometri di percorsi in mountain bike, da mare a mare, in mezzo a vigneti, ulivi e orti dalla terra rossa. Abbiamo mandato Massimo Moratti (e la sua bicicletta) a faticare per noi
Sarajevo Olympic Bike Park
Nascerà sulle montagne olimpiche di Sarajevo il primo Bike Park della Bosnia Erzegovina per le discipline ciclistiche outdoor, dal cross country al freeride. Un'iniziativa volta a stimolare il turismo sportivo nella capitale bosniaca non solo durante i mesi invernali
I miei Balcani senza bussola
Da Trieste all'Olimpo, attraverso Croazia, Bosnia, Albania. 1.450 chilometri a piedi alle soglie dell'inverno. In una chiacchierata-fiume il camminatore Pierluigi Bellavite ci racconta la sua rotta balcanica
Martin, il ciclista responsabile
Martin Čotar è un ex ciclista professionista. Appesa la bicicletta al chiodo ha continuato ad impegnarsi nel mondo delle due ruote. Per sviluppare al meglio il potenziale legato al cicloturismo in Istria. Un'intervista
Sentieri partigiani in Montenegro
La parte interna del Montenegro non è solo sinonimo di turismo naturalistico, camminate o percorsi in mountain bike. A questi si può coniugare – basta poco, qualche lettura pre-partenza e un po' di curiosità al momento dell’arrivo – un viaggio parallelo a ritroso nel tempo, stazione d’arrivo: gli anni 1941-1945
Pedalando da Trieste a Mostar
Un viaggio per non dimenticare una tragedia che si è consumata sulla porta di casa. Un procedere lento, in bicicletta, che permette di conoscere più da vicino i luoghi e le persone di un mondo vicino eppure così diverso. Un'esperienza che, con la tranquilla fatica del pedalare per 900 km, timidamente avvicina alla fatica di una terra che tra mille difficoltà cerca di trovare un proprio futuro. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Pedalando verso il jazz
Jazz e bici. Una combinazione forse insolita, ma che, grazie ad un festival di successo, negli ultimi anni mette fianco a fianco per le strade di Scutari la musica e le due ruote. Un'occasione unica per promuovere il turismo in una città dalle profonde radici storiche e culturali