La Macedonia sta attraversando una crisi istituzionale e politica senza precedenti. Gli scandali delle intercettazioni illegali, le violenze che hanno sconvolto la città di Kumanovo, le divisioni etniche e le reazioni del governo e delle istituzioni europee in questo nostro dossier
Macedonia, le debolezze del potere
Secondo Ivana Jordanovska, giovane attivista del movimento Protestiram e membro del partito socialdemocratico (SDSM), ogni volta che il potere è in posizione di debolezza scoppiano conflitti etnici. Un'intervista
Macedonia: la ricerca del compromesso
Manifestazioni dell'opposizione e contro manifestazioni del governo. Nikola Gruevski e Zoran Zaev, premier il primo e leader dei Socialdemocratici il secondo, sembrano non disposti al compromesso, nemmeno con la mediazione internazionale. Ma un accordo tra le parti è quanto mai auspicabile
Operazione antiterrorismo a Kumanovo: le spiegazioni di Ali Ahmeti
Ali Ahmeti pare non sapesse nulla dell'operazione a Kumanovo ma aveva mandato suoi collaboratori in Kosovo per dissuadere i combattenti. Le spiegazioni perlomeno ambigue del partner di governo del VMRO-DPMNE
Kosovo, le reazioni dopo Kumanovo
Dopo gli scontri a Kumanovo le istituzioni kosovare prendono le distanze da qualsiasi coinvolgimento nella vicenda. Secondo le autorità macedoni i leader del gruppo armato sono cittadini del Kosovo. Ma per gli analisti di Pristina non sono stati chiariti i dubbi sull'identità e sugli obiettivi del gruppo armato
La Serbia e la crisi in Macedonia
Il recente scontro armato nella cittadina di Kumanovo, in Macedonia, viene sfruttato dal governo di Belgrado per spostare l’attenzione dell’opinione pubblica dal tema del Kosovo al supposto pericolo della Grande Albania. Un’analisi
Macedonia, dopo Kumanovo
La Macedonia tenta di fare i conti con gli scontri armati che sabato scorso hanno sconvolto la città di Kumanovo. Al centro del dibattito il nazionalismo pan-albanese, ma anche sospetti di un tentativo di distrarre l'opinione pubblica dagli scandali che scuotono il governo
Intercettazioni in Macedonia, un film senza happy end
Da mesi la politica macedone è sconvolta dallo scandalo delle intercettazioni illegali, portate alla luce dall'opposizione socialdemocratica. Una crisi profonda, non solo politica ma etica e sistemica. Un approfondimento
Macedonia: quel terribile "diploma" dai servizi segreti
Da settimane in Macedonia il principale partito d'opposizione, l'SDSM, sta rivelando al pubblico le trascrizioni di intercettazioni telefoniche illegali che sarebbero opera del governo del premier Gruevski. Recentemente hanno consegnato a molti giornalisti alcuni faldoni contenenti le loro intercettazioni. Un editoriale
Macedonia: la forza dei movimenti
La Macedonia sta attraversando crisi istituzionali e politiche a ripetizione. Gli studenti scendono in piazza e sorprendono il governo. Può nascere un nuovo movimento politico che vada oltre le divisioni etniche? Un'intervista al sociologo Artan Sadiku
Signor Hahn, le prove sono davanti ai suoi occhi
Le ultime dichiarazioni del Commissario Europeo su Serbia e Macedonia dimostrano che l'Unione europea, purtroppo, continua a chiudere un occhio su autoritarismo e attacchi alla libertà dei media nei Balcani
Macedonia: gli studenti, strada del cambiamento?
Sono scesi nelle strade in novembre e poi, a migliaia, in dicembre. Gli studenti macedoni protestano contro alcune novità che il governo vuole introdurre nell'accesso allo studio. Ma la loro può trasformarsi nella protesta di un paese intero
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- I giorni di Kumanovo