Nel luglio del 1995 a Srebrenica, in Bosnia, ebbe luogo il più efferato crimine di guerra compiuto in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale. Dopo 15 anni è ancora difficile parlare di dialogo e convivenza nonostante in questi anni in molti abbiano lavorato affinché dall'elaborazione del passato potesse nascere una possibilità di futuro
Ergastoli e genocidio
Sentenze importanti, seppur di primo grado. Sono quelle con cui il Tribunale dell'Aja ha condannato sette ufficiali dell'esercito serbo-bosniaco per i crimini commessi a Srebrenica. Per due di loro l'ergastolo, per genocidio
Troppo tardi, troppo presto
Dopo 13 ore di acceso dibattito il parlamento serbo approva con 127 voti a favore su 250 una dichiarazione di condanna per il massacro di Srebrenica. Scuse alle famiglie delle vittime, non vi compare la parola genocidio. Un commento
Il documentario
I reportage
I dossier
Srebrenica, una ferita aperta
L’eccidio di Srebrenica, avvenuto in una zona allora sotto tutela dell’ONU, viene considerato uno dei peggiori crimini di guerra commessi in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale. I processi e le condanne per un crimine che il Tribunale internazionale ha classificato come genocidio nelle parole di Luka Zanoni, direttore della testata Osservatorio Balcani e Caucaso. Intervista a cura di Ciro Colonna di Amisnet [giugno 2010]
Le condanne per Srebrenica
E' stato il processo più rilevante del Tribunale dell'Aja, quello per il genocidio commesso a Srebrenica nel 1995. Il commento per Radio Popolare di Andrea Rossini di Osservatorio Balcani e Caucaso [giugno 2010]
Reale pentimento o mossa diplomatica per accelerare l’ingresso della Serbia nell’Unione Europea? A quindici anni dalla strage del luglio del 95, il Parlamento di Belgrado ha chiesto scusa per il genocidio di Srebrenica. Nel luglio del 1995, circa ottomila civili di religione musulmana furono uccisi dalle truppe serbo-bosniache del generale Mladic. Un servizio di Levante, Rai3, in cui si fa riferimento ad un commento di Petra Tadic, giornalista di OBC [aprile 2010]