Gli accordi di pace di Dayton furono siglati il 21 novembre del 1995. Vent'anni dopo gli effetti a lungo termine della divisione politica e etnica si fanno ancora sentire nei Balcani Occidentali. Il nostro dossier

La realpolitik di Dayton

24/11/2015 -  Zlatko Dizdarević

La soluzione di Dayton non può essere un esempio per altre situazioni di conflitto, avendo comportato la distruzione della società bosniaca e il saccheggio delle risorse del paese

Dayton, i 20 anni

16/11/2015 -  Andrea Oskari Rossini Sarajevo

Il percorso europeo della Bosnia Erzegovina a vent'anni dagli accordi di pace di Dayton. Intervista all'Ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Ruggero Corrias

Bosnia: i muri invisibili

21/09/2015 -  Andrea Oskari Rossini Sarajevo

Venti anni fa, a Dayton, i negoziatori americani avevano due obiettivi: mettere fine alla guerra in Bosnia Erzegovina e porre le basi di uno stato funzionale. Il primo obiettivo è riuscito, il secondo no. Quest'ultimo fallimento è alla base dei muri invisibili che oggi dividono il paese

Bosnia Erzegovina, la sfida dell'UE

09/09/2015 -  Davide Denti

A tre mesi dall'entrata in vigore dell'accordo di associazione con l'UE, le istituzioni bosniache stentano a creare un meccanismo di coordinamento efficace per dialogare con Bruxelles

Prijedor: la pulizia etnica della memoria

26/10/2015 -  Edvard Cucek

A Prijedor, Bosnia settentrionale, a vent'anni dalla firma degli Accordi di Pace di Dayton gli effetti della pulizia etnica continuano a ferire. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Bosnia Erzegovina: la lunga strada verso la giustizia

25/09/2015 -  Rodolfo Toé Sarajevo

In Bosnia Erzegovina gli obiettivi della strategia nazionale adottata nel 2008 per portare a processo i responsabili di crimini di guerra non saranno raggiunti. Scoppia la polemica sul lavoro della giustizia bosniaca e l'OSCE chiede di "verificare il lavoro del procuratore"

Sarajevo-Ue: la candidatura di Capodanno

09/10/2015 -  Davide Denti

La Bosnia Erzegovina accelera lungo il percorso di integrazione nell'Ue. Le autorità bosniache hanno annunciato entro la fine dell'anno la consegna della candidatura

La battaglia per il bosniaco

16/09/2015 -  Rodolfo Toè Sarajevo

Con l'avvio del nuovo anno scolastico sono riprese in Bosnia Erzegovina le polemiche sulla lingua curricolare utilizzata per l'insegnamento alla minoranza bosniaco musulmana in Republika Srpska. Il caso di Nova Kasaba

Gli Accordi di Pace di Dayton decretarono la fine della guerra in Bosnia Erzegovina. Furono stipulati il 21 novembre 1995 tra Slobodan Milošević, presidente della Serbia, Franjo Tuđman, presidente della Croazia e Alija Izetbegović, presidente della Bosnia Erzegovina, nella base americana di Wright-Patterson, in Ohio.

Oltre agli aspetti di natura militare e di definizione dei confini, il trattato di Dayton contiene la nuova Costituzione della Bosnia Erzegovina e un accordo che avrebbe dovuto consentire il ritorno di tutti i rifugiati e gli sfollati nelle proprie case.

Testo completo degli accordi di Dayton

Workshop l'Europa vent'anni dopo Dayton
Materiali di archivio

Sarajevo: effetto Ucraina

Il Consiglio dell'UE ha accolto la proposta anglo-tedesca per ridare vita al percorso europeo della Bosnia Erzegovina. Terza e ultima puntata dell'analisi di Osservatorio

La Bosnia Erzegovina, un paese ricco

Dopo lo stop all'allargamento decretato dal presidente Juncker, secondo alcuni analisti si profila il rischio di uno scenario turco per i Balcani occidentali, impegnati in negoziati infiniti. Renzo Daviddi, Vice capo Delegazione dell'UE in Bosnia Erzegovina, è di opinione contraria. Intervista

Sejdić-Finci, una sentenza ignorata

Da quattro anni Jakob Finci, presidente della comunità ebraica di Sarajevo, attende che la Bosnia Erzegovina accolga la sentenza della Corte Europea per i Diritti dell'Uomo che porta il suo nome. Intervista

Bosnia Erzegovina: la diplomazia del pallone

Il Consiglio dell'UE ha accolto la proposta anglo tedesca per ridare vita al percorso europeo della Bosnia Erzegovina. L'analisi di Osservatorio

Bosnia Erzegovina, il rischio dell'etnocrazia

La Costituzione della Bosnia Erzegovina, il suo sistema elettorale e il censimento da poco conclusosi nel Paese portano al rafforzamento delle divisioni, congelando i confini tra i diversi gruppi religiosi e nazionali. L'analisi di Nenad Stojanović

Bosnia: l'agonia di Dayton

Il percorso europeo della Bosnia Erzegovina è interrotto fino a quando il Paese non adeguerà la propria Costituzione a quanto stabilito dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Sarajevo tra diritti umani e diritti etnici, il vuoto politico e il fattore Komšić

Bosnia: la svolta di Bruxelles

Il Consiglio dell'UE ha accolto, nella riunione dei ministri degli Affari Esteri di lunedì 15, la proposta anglo tedesca per ridare impulso al percorso europeo della Bosnia Erzegovina. L'analisi di Osservatorio

La nuova Bosnia

In un clima pre elettorale, inizia in Bosnia Erzegovina il primo censimento della popolazione dalla fine della Jugoslavia. L'anagrafe della cittadinanza mostrerà, 20 anni dopo la guerra e la pulizia etnica, quale sia il volto della nuova Bosnia

Etnopoli

La crisi politica in Bosnia Erzegovina nell'anno delle elezioni. Il bilancio del 2009 e l'analisi degli ultimi eventi. La condanna di Dayton da parte della Corte Europea per i Diritti dell'Uomo, la forza dell'etnopoli