Ambiente

Il cielo sopra Zenica

22/11/2024 -  Anna Lodeserto

Zenica, distretto industriale della Bosnia Erzegovina, è una delle città europee più inquinate, come emerge da un documentario che ha riscosso molto successo in diversi festival cinematografici. Abbiamo intervistato i registi Zlatko Pranjić e Nanna Frank Møller e uno dei protagonisti Samir Lemeš

Serbia, continuano le proteste contro la miniera di litio

15/11/2024

Sono passati vent’anni da quando Rio Tinto ha scoperto quello che assicura essere il più grande giacimento di litio d’Europa, nella valle dello Jadar vicino Loznica. L’estrazione del litio è però un processo molto inquinante e in Serbia le manifestazioni di protesta continuano, come ha raccontato il corrispondente di OBCT Giovanni Vale a Radio 24 (14 novembre 2024)

Serbia, Gornje Nedeljice contro Rio Tinto

12/11/2024 -  Giovanni Vale

Gli abitanti di Gornje Nedeljice, una frazione di Loznica in Serbia occidentale, sono decisi a non accettare che dove abitano sorga la miniera di litio, gestita da Rio Tinto e ben voluta dall'UE. Contro la miniera anche il regista Emir Kusturica. Nostro reportage

Serbia, la repressione del dissenso

29/10/2024 -  Ljupko Mišeljić

Il sociologo Jovo Bakić, tenace critico dei meccanismi di potere, in un'intervista spiega perché il progetto di estrazione del litio in Serbia sembra ormai irrevocabile e perché la strategia adottata dal regime per difendersi dalle critiche è illegittima

Crisi energetica in Ucraina, un’opportunità per il green?

10/10/2024 -  Claudia BettiolFrancesco Brusa

Mentre la Russia continua la sua campagna di distruzione delle infrastrutture energetiche ucraine, Kyiv cerca nuove strade per soddisfare i propri bisogni di energia esplorando le possibilità fornite dalla resilienza e decentralizzazione delle fonti rinnovabili

Miniere e salute, lotta per la vita

10/10/2024 -  Francesco Chiellino Strumica

Nonostante le difficoltà, le ingerenze della politica e le bugie, dal 2017 gli attivisti di Zdrava Kotlina ostacolano l’apertura di una grossa miniera di oro e rame che causerebbe ingenti danni ambientali ed economici nella regione di Strumica, in Macedonia del nord

Amministrative in Bosnia Erzegovina, all’ombra delle alluvioni

08/10/2024 -  Darko Kurić Sarajevo

Le elezioni locali, tenutesi domenica 6 ottobre in Bosnia Erzegovina, sono rimaste all’ombra delle alluvioni catastrofiche che nella notte tra giovedì e venerdì hanno colpito diversi comuni, causando almeno venti morti e decine di dispersi

Adriatico. Mare d’inverno

04/10/2024 -  Fabio Fiori

Non un semplice libro, ma un progetto editoriale, turistico e culturale voluto da “Viaggio Italiano” e curato da Cristiana Colli. Adriatico. "Mare d’inverno" è un volume collettaneo e interdisciplinare, con trentotto autori, carte tematiche e immagini

Energia in Bulgaria, tra passato e futuro

30/09/2024 -  Francesco Martino Sofia

Il settore energetico in Bulgaria sta attraversando una fase di profonda trasformazione, tra la necessità di procedere alla decarbonizzazione e quella di svincolarsi dai tradizionali legami con la Russia. Ne abbiamo parlato a Sofia con l’esperta Kostantsa Rangelova

Bulgaria, tutti gli ostacoli sulla via della decarbonizzazione

26/09/2024 -  Francesco Martino

Vittima di instabilità politica e timori sulle ricadute nell'occupazione, la Bulgaria continua a faticare nel suo percorso di decarbonizzazione del settore energetico, nonostante gli impegni presi a livello comunitario e il sostegno economico Ue

Romania, povertà energetica raddoppiata

24/09/2024 -  Luiza Popovici

La povertà energetica è un problema sempre più sentito in Romania, col 40% delle famiglie che fatica a riscaldare la propria abitazione. PressOne ne ha parlato con Anca Sinea esperta di energia e coordinatrice dell'Osservatorio romeno sulla povertà energetica

Balcani, ecocidio e protezione della natura

20/09/2024 -  Sanja Mlađenović StevićKaterina Topalova

Dopo la dissoluzione della Jugoslavia, la Bosnia Erzegovina e la Macedonia del Nord, note per le loro straordinarie risorse naturali e biodiversità, si sono trovate a dover affrontare la criminalità ambientale e la devastazione della natura. Nostra inchiesta

Romania: il vento soffia, ma lo Stato non lo sfrutta

19/09/2024 -  Laura Popa

Il potenziale eolico della Romania è enorme, ma la produzione di energia dal vento è in stallo a causa delle reti di distribuzione decrepite e della mancanza di investimenti. Un'intervista

Il litio che divide la Serbia

16/09/2024

Le prime manifestazioni contro la costruzione di una miniera di litio risalgono al 2021, dopo le quali venne sospeso il permesso di costruzione. Le proteste sono riscoppiate quest'estate, polarizzando la Serbia. L'approfondimento di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT, a "Terzo tempo" (14 settembre 2024)

Serbia, a caccia di litio

12/09/2024 -  Antonela Riha Belgrado

Il progetto Jadran della multinazionale Rio Tinto, che prevede l'estrazione di litio in Serbia occidentale, diventa sempre più un braccio di ferro con proteste, caccia agli attivisti e vere e proprie liste di proscrizione: una lotta che vede tra i protagonisti il presidente Aleksandar Vučić

Croazia, il fiume Una è salvo

05/09/2024 -  Giovanni Vale Zagabria

È vittoria per il fiume Una: un gruppo di cittadini e attivisti, supportati da personalità del mondo dello spettacolo e organizzazioni internazionali come Riverwatch, è riuscito a far sospendere i lavori di costruzione di una centrale idroelettrica. Il fiume è salvo, almeno per ora

Il caldo e la povertà energetica in Europa

29/08/2024 -  Petra DvořákováLorenzo Ferrari

Troppi cittadini europei vivono in abitazioni difficili da raffrescare in estate, soprattutto nell’Europa meridionale e centro-orientale. Particolarmente esposto è chi si trova in affitto, anche per la riluttanza delle autorità a intervenire

Romania, comunità energetiche in attesa

28/08/2024 -  Laura Popa

Nell'Unione europea esistono ormai migliaia di comunità energetiche che installano e sfruttano fonti rinnovabili, ma in Romania ne esistono solo 21. Le lentezze delle autorità ostacolano lo sviluppo di questa forma di produzione energetica dal basso

Unione europea, investire per la biodiversità

27/08/2024 -  Ornaldo Gjergji

L’Unione europea intende proteggere la biodiversità dei propri ecosistemi: per farlo sta stanziando alcuni miliardi di euro all'anno, soprattutto nell'ambito degli interventi sostenuti dalla politica di coesione. L'impegno però varia da stato a stato

Europa, meno strade e più ferrovie?

22/08/2024 -  Gianluca De Feo

Per decenni l’UE e i governi nazionali hanno preferito investire sulle infrastrutture per il trasporto su gomma rispetto a quelle ferroviarie. Con il Green Deal questa tendenza dovrebbe invertirsi, ma non è chiaro quando avverrà davvero

La riluttante transizione verde di Bulgaria e Ungheria

21/08/2024 -  Massimo Guglietta

Se l’Unione europea ha compiuto uno sforzo consistente per creare un piano di ripresa che prende in considerazione obiettivi di sostenibilità, alcuni stati membri - come Bulgaria ed Ungheria - sono rimasti indietro nell’attuazione di tali riforme

Macedonia del Nord, emergenze senza risposta

06/08/2024 -  Aleksandar Samardjiev Tetovo

I vasti incendi che hanno colpito la Macedonia del nord nelle settimane scorse hanno messo in discussione il datato sistema per rispondere alle situazioni di emergenza nel paese. Un problema reso più grave dalla mancanza di risorse e personale

Bulgaria, un luglio di fuoco

05/08/2024 -  Francesco Martino Sofia

La forte ondata di caldo che nel mese di luglio si è abbattuta sulla regione balcanica ha portato con sé numerosi incendi. La Bulgaria è stata tra i paesi più colpiti con quasi cento incendi registrati

Croazia, allarme fiume Una

31/07/2024 -  Giovanni Vale Zagabria

Un crimine da fermare, un ecocidio. Così ambientalisti, attivisti e qualche politico descrivono quello che sta accadendo al fiume Una, monumento naturale in Croazia e parco naturale in Bosnia Erzegovina. Un privato sta costruendo in fretta e furia una mini idrocentrale, ma a quanto pare senza permessi

Romania, come gestire l’aumento di orsi

30/07/2024 -  Oana Dumbrava

Il Presidente romeno Klaus Iohannis ha promulgato il 23 luglio una legge riguardante la gestione della popolazione di orsi. Un atto di emergenza dopo la recente tragedia della morte di una giovane, attaccata da un orso. WWF Romania e animalisti non credono possa funzionare

Serbia, proteste contro lo sfruttamento di litio

29/07/2024 -  Giovanni Vale Zagabria

È passata poco più di una settimana dall’accordo sul litio firmato da Serbia e Unione europea, e i cittadini serbi hanno già iniziato a protestare in diverse città

Accordo UE-Serbia sul litio: tanta retorica, poche garanzie ambientali

22/07/2024 -  Ivica Petrović

Il 19 luglio a Belgrado l'UE e la Serbia hanno firmato un memorandum per un partenariato strategico sulle materie prime strategiche, soprattutto litio. Ambientalisti e analisti lamentano però l'assenza di garanzie per la salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini

Da Trento a Zagabria via Lubiana, il futuro dell’idrogeno

19/07/2024 -  Paola Rosà

Italia, Croazia e Slovenia insieme per l’integrazione transnazionale di produzione, distribuzione e consumo di idrogeno: tra i 37 partner la Fondazione Bruno Kessler di Trento con la sua unità HyRes (Tecnologie dell’idrogeno e sistemi di energia resilienti), guidata da Matteo Testi che abbiamo intervistato

Romania, scontro sul fotovoltaico

19/07/2024

Il Presidente romeno Klaus Iohannis ha rimandato in Parlamento la legge n° 255/2024, che era stata approvata dalla Camera dei Deputati nell’ultima seduta prima della pausa estiva. La legge obbligherebbe le famiglie che hanno installato o intendono installare impianti fotovoltaici a dotarsi anche di batterie per l’accumulo dell’energia prodotta in eccesso. Le batterie finora non erano obbligatorie, e l’energia in eccesso poteva essere direttamente immessa nella rete.

La battaglia per la valle della Shushica

05/07/2024 -  Christian EliaNensi Bogdani (foto)

In Albania, quando ormai la tutela del fiume Vjosa e dei suoi affluenti sembrava al sicuro, un progetto finalizzato allo sviluppo turistico ha rimesso tutto in discussione, minacciando un territorio in cui vivono oltre 50mila persone