Mentre il Parlamento e la Commissione europea ribadiscono il sostegno economico e militare all'Ucraina, si moltiplicano le esortazioni per porre fine al conflitto in modo “giusto ed equo”. L'Ue investirà decine di miliardi di euro nella ricostruzione, che è già iniziata
In una ricca tornata elettorale, a partire da domenica 24 novembre i cittadini romeni sono chiamati a scegliere un nuovo presidente e a rinnovare il parlamento di Bucarest, in un clima di tensione dovuto alla guerra in Ucraina alle porte
L'assenza dell'Armenia dalla Conferenza sul clima di quest'anno in Azerbaijan evidenzia le tensioni che permangono tra Yerevan e Baku. Nei giorni scorsi a sorpresa l'attivista svedese Greta Thunberg ha visitato Tbilisi e Yerevan per sostenere i manifestanti
Nei rapporti Armenia e Stati Uniti non sono previsti nell'immediato sostanziali cambiamenti rispetto a quanto già avviato negli ultimi quattro anni, anche se Trump in campagna elettorale si è speso per gli armeni del Karabakh
L'ex diplomatica slovena Marta Kos guiderà le relazioni tra la Commissione europea e i Paesi che hanno chiesto di aderire all'UE. Uno sguardo alle priorità politiche dichiarate e alle prime reazioni da Bruxelles e dai Balcani occidentali
Nonostante le posizioni politiche del neo-eletto presidente USA Donald Trump non rassicurino gli ucraini, in molti nel paese hanno reagito tra fatalismo, ironia e malcelate speranze che la nuova amministrazione non abbandoni l'Ucraina, che resiste all'invasione russa da ormai mille giorni
L'ex generale dell'esercito serbo bosniaco Radislav Krstić, che sta scontando 35 anni di carcere per il suo ruolo nel genocidio di Srebrenica, ammette le sue responsabilità in una lettera a supporto della richiesta di scarcerazione anticipata. Reazioni divise in Bosnia Erzegovina e Serbia
La vittoria di Donald Trump ha suscitato reazioni divergenti in Bosnia Erzegovina. Festeggia il presidente della Republika Srpska Milorad Dodik, che non nasconde le speranze che con Trump i piani di secessione dell'entità serba possano andare a buon fine
La leadership politica serba e i mezzi di informazione vicini al governo hanno esultato per la vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane, convinti che il nuovo inquilino della Casa Bianca avrà un occhio di riguardo per Belgrado, soprattutto sulla questione del Kosovo
La vittoria di Trump alle elezioni presidenziali americane è stata accolta con favore dalla maggior parte dei politici macedoni ed è stata l'occasione per ribadire l’assoluta centralità dei rapporti e della cooperazione tra Skopje e Washington
La vittoria di Trump alle presidenziali USA trova allineato il Sogno georgiano su alcuni punti cardine: valori tradizionali, omofobia e atteggiamento conciliante verso la Russia. Resta da vedere quanto il nuovo governo americano sia disposto ad investire nella Georgia
Inizia oggi a Baku, Azerbaijan, COP29 la conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Quello che segue è un messaggio rivolto al pubblico internazionale: prendetevi un minuto per ricordare i prigionieri politici azerbaijani e le numerose violazioni dei diritti umani
Il primo novembre la tettoia della stazione di Novi Sad - recentemente ricostruita da ditte cinesi - è crollata provocando 14 morti e decini di feriti. Migliaia di cittadini sono scesi in piazza, dando vita a proteste anche violente
Dopo le elezioni politiche dello scorso 26 ottobre, segnate dalla contestata vittoria del Sogno georgiano, la Georgia si ritrova in un vero e proprio limbo internazionale, con molti degli attori regionali restii a riconoscere i risultati ufficiali del voto
Presentati i documenti annuali della Commissione europea che definiscono il percorso di adesione dei Paesi candidati. Bene Montenegro, Albania, Ucraina, Moldova e Bosnia Erzegovina, stallo per Macedonia del Nord, Kosovo e (come sempre) Turchia. Serbia in difficoltà, crolla la Georgia
Continua in Slovenia la lenta agonia del governo di centrosinistra, con i consensi ai minimi storici: il premier Robert Golob deve fare i conti con ripetute dimissioni, guai giudiziari e la raffazzonata gestione del referendum sul nucleare civile. Neanche il centrodestra, però, se la passa troppo bene
I partner occidentali rispondono all'appello della presidente Zourabichvili e si muovono per supportare la ricerca della verità su tutte le segnalazioni di brogli elettorali. Ma il premier ungherese Orbán, in viaggio a Tbilisi per garantire supporto agli alleati di Sogno Georgiano, scava un ulteriore solco con Bruxelles
La vittoria del partito al potere Sogno Georgiano è arrivata in un contesto di violazioni elettorali senza precedenti. Le quattro coalizioni di opposizione si affidano alla presidente Salomé Zourabichvili, che non riconosce il risultato e convoca la protesta dei cittadini
Campagna elettorale in chiusura per la Georgia che sabato 26 andrà al voto per il rinnovo del parlamento. Una campagna elettorale che, numeri alla mano, evidenzia la forte disparità di mezzi tra il partito di governo e l'opposizione
I cittadini della Repubblica di Moldova hanno votato lo scorso 20 ottobre a favore del referendum costituzionale sull’adesione all’Unione Europea, malgrado le forti ingerenze della Russia. Per le presidenziali i moldavi andranno al ballottaggio il prossimo 3 novembre
Podgorica è andata alle urne lo scorso 29 settembre per le amministrative: vero vincitore è stato il DPS col suo candidato sindaco Nermin Abdić. Ancora in bilico la futura maggioranza, col "Movimento per Podgorica" del presidente Milatović a fare da ago della bilancia. Un'intervista
Il 20 ottobre gli elettori moldavi si recheranno alle urne per le elezioni presidenziali e un referendum per inserire in Costituzione il percorso di integrazione nell'Ue. Bruxelles preoccupata per la penetrazione della propaganda russa e la polarizzazione politica
A meno di un mese dalla conferenza ONU sui cambiamenti climatici a Baku, il tempo stringe per un accordo di pace tra Armenia e Azerbaijan. Molti rimangono scettici, ma la pressione internazionale, in particolare da parte degli Stati Uniti, continua
Sono stati diffusi i risultati definitivi del censimento della popolazione in Montenegro, svoltosi dal 3 al 28 dicembre 2023 dopo diverse polemiche e rinvii richiesti dall’opposizione e dalle minoranze nazionali
La Moldova si prepara al doppio appuntamento delle presidenziali e del voto per il referendum costituzionale di adesione all’Unione Europea: in un contesto internazionale fragile, la scelta dei cittadini moldavi avrà conseguenze importanti sul futuro del paese
A un anno dall’inizio della guerra a Gaza, una parte della società civile in Grecia continua a manifestare la propria vicinanza al popolo palestinese. Sindacati, collettivi, movimenti di sinistra e tanti altri non si arrendono, nonostante i numeri limitati e la repressione
Tutte le istituzioni Ue lanciano l'allarme per il futuro europeo di Tbilisi in vista delle elezioni parlamentari del 26 ottobre. Le “azioni preoccupanti” della campagna elettorale di Sogno Georgiano portano al rischio di un blocco definitivo del percorso di adesione
Con le elezioni politiche in Georgia sempre più vicine, si delineano alcuni fattori che avranno un forte impatto sulle consultazioni: dall'esclusione di buona parte dei georgiani all'estero dalle urne, alle questioni dell'integrità territoriale e dei rapporti tra stato e Chiesa ortodossa
Il gabinetto von der Leyen si prepara a presentare i nuovi documenti annuali che definiscono il percorso di adesione dei Paesi candidati e le riforme da implementare. L'edizione 2024 sarà cruciale anche per le prospettive dei negoziati di Ucraina, Moldova e Bosnia Erzegovina
Negli ultimi anni il Sogno georgiano, partito al potere a Tbilisi, ha adottato una piattaforma sempre più conservatrice verso i diritti delle minoranze sessuali. Una tendenza che è accelerata in vista delle prossime elezioni politiche del 26 ottobre