Donna non rieducabile

Monologo interpretato da Ottavia Piccolo che da voce agli scritti della giornalista cecena Anna Politkovskaja

Lo spettacolo porta in scena le testimonianze della guerra russo-cecena che la giornalista Anna Politkovskaja ha raccolto nei suoi scritti, prima di essere assassinata il 7 ottobre 2006.
Il monologo sceglie di colpire il pubblico con una serie di istantanee di cruda spontaneità: venti quadri successivi, diversi per temi e luoghi, trasmettono la visione della Politkovskaja lasciando agli spettatori il compito di intuirne e ricostruirne il contesto.
È un viaggio attraverso lo sguardo di questa giornalista, uno sguardo aperto, lontano da qualsiasi forma di compromesso, che Ottavia Piccolo ci restituisce con generosità, obiettività e passione.

Anna, classificata tra gli oppositori “non rieducabili” del suo Paese, la Russia, è sola nella lotta per la verità. Decide di non tacere, di mettere nero su bianco il vivo ricordo degli orrori della guerra, fino a sacrificare la sua stessa vita.

 

Testo di Stefano Massini
Regia di Silvano Piccardi
Musiche per arpa composte ed eseguite dal vivo da Floraleda Sacchi

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel corso della serata sarà presentato il libro “Cecenia la guerra degli altri” (Carlo Spera editore, 2011) un inedito di Anna Politkovskaja, per cui Mondo in cammino ha ottenuto, dai figli della giornalista, i diritti d’autore; i proventi sosterranno il progetto “Un libro per i bambini della Cecenia”, a favore dei bambini delle zone montane della Cecenia dove sono in fase di ricostruzione le scuole e le biblioteche distrutte (assieme ai libri) nei due precedenti conflitti.

 

INFO
Organizzazione di volontariato Mondo in Cammino
info@mondoincammino.org