Pasqua in Serbia con un assaggio di Romania: tra Belgrado, Novi Sad e Timișoara
Sei giorni a Pasqua 2018 da trascorrere in Serbia tra Belgrado, storica capitale della Jugoslavia e la Vojvodina, con una visita anche a Timišoara in Romania
La Vojvodina, provincia autonoma della Serbia, di impronta austro-ungarica. Prima tappa Novi Sad, cittadina danubiana situata a un’ora da Belgrado famosa per la fortezza di Petrovoradin nota come la “Gibilterra del Danubio”, cena e pernottamento in un agriturismo immerso nelle pianure pannoniche; da qui spostamento a Subotica e i suoi tesori di art nouveau ungherese in compagnia di un membro dell’ONG “Authentic Vojvodina”, che si batte da anni per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della Vojvodina.
Visita a Belgrado, la “Berlino del XXI secolo”, vecchia capitale della Jugoslavia, crocevia di civiltà e imperi come quello Austro-Ungarico e Ottomano, risorta dai conflitti degli anni ’90 e dal tragico bombardamento NATO, culla della creatività balcanica dove il fascino rétro delle vecchie osterie in cui sorseggiare un bicchiere di acquavite convive con le più ricercate sonorità jazz o elettroniche provenienti dai numerosi localini nascosti nei cortili degli edifici del centro, oppure adagiati lungo il fiume Sava che confluisce nel Danubio sotto le mura della fortezza di Kalemegdan. Infine un breve assaggio di Romania con una mezza giornata dedicata a Timišoara, capitale del Banato romeno.
Informazioni e iscrizioni
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