Le vicende investigative si intrecciano con le vite dei protagonisti e con le assurde anomalie del sistema di polizia, tra gelosie, adulterio e relazioni complicate che si instaureranno tra i membri della squadra investigativa.
La notte di Capodanno, nei pressi del monte Vogel in Slovenia, imperversa una terribile bufera di neve. Taras Birsa, investigatore capo della Sezione crimini di sangue e reati sessuali della Polizia di Lubiana, è sulla via del ritorno dopo una giornata passata sugli sci insieme alla moglie. Ben lontano dalla sua area di competenza, si imbatte in una macchina della polizia pericolosamente in sosta lungo il ciglio della strada. A fatica si fa largo nella neve e raggiunge i due giovani poliziotti che, infreddoliti e spaventati, presiedono il luogo in cui una passante ha rinvenuto il cadavere, decapitato, di una ragazza. L'ispettore Birsa viene messo a capo delle indagini, che rivelano sin dall'inizio delle notevoli complessità. Le vicende investigative si intrecciano con le relazioni personali dei protagonisti e con le assurde anomalie del sistema di polizia, tra gelosie, adulterio e relazioni complicate che si instaureranno tra i membri della squadra investigativa, sullo sfondo di una Slovenia innevata e fredda.
Tadej Golob, nato a Maribor nel 1967 è un alpinista e scrittore sloveno. Diversi i libri pubblicati finora. "Dove nuotano i pesci gatto", tradotto da Patrizia Raveggi, è l'ultimo pubblicato in Italia.