10 novembre 2021
Autore: Miroslav Krleža
Editore: Bottega Errante
Curatrice: Marija Bradaš
Traduttore: Silvio Ferrari
Collana: Estensioni / 25
Anno: 2021
Inseguendo se stesso e una vena creativa da tempo perduta, il pittore Filip Latinovicz fa ritorno dopo oltre vent'anni nei luoghi della sua infanzia, dove lo attendono una madre spregiudicata che molti anni prima lo ha cacciato e il fantasma di un padre senza volto e senza nome.
Scritto nel 1932, "Il ritorno di Filip Latinovicz" è senza dubbio il capolavoro di Krleža. Tratteggiando una società in piena disgregazione e l'inquieta solitudine del protagonista, il romanzo, lirico e visionario, stilisticamente audace, appartiene a pieno titolo alle grandi opere letterarie del secolo scorso.
Dopo anni di assenza il capolavoro di Miroslav Krleža è di nuovo nelle librerie italiane.
Questa nuova edizione di "Il ritorno di Filip Latinovicz" si basa sull’ultima versione dell’autore, pubblicata nel 1973 a Sarajevo. La traduzione, già apparsa in italiano due volte (Studio Tesi, 1983 e Zandonai, 2009), è stata riveduta per l'occasione.