Albania: i silenzi di Spaç e di Bulqizë
itaAngela Krasniqi - in un suo progetto fotografico di lungo termine di cui pubblichiamo alcune foto - intende esplorare due tematiche, quella della detenzione politica durante il comunismo e lo sfruttamento del sottosuolo. Tematiche che a volte si intersecano, come a Spaç
“Tra le mura della prigione di Spaç c'era un silenzio carico di molta sofferenza, lo sentivo sulla pelle. Una sensazione strana. Un silenzio ritrovato anche tra i minatori di Bulqizë. Non ricevono lo stipendio da almeno sei mesi. Lavorano, soffrono in silenzio. Questo mio progetto viene realizzato per dare voce a chi voce non ne ha più e chi voce ne ha, ma non viene ascoltato”, Angela Krasniqi
Spaç, a nord di Tirana, è il luogo dove aveva sede il carcere per oppositori politici più duro dell’Albania comunista. Le condizioni detentive erano molto severe e i prigionieri erano costretti ai lavori forzati nell'adiacente miniera di rame e pirite. Il complesso di Spaç fu inaugurato nel 1968 e rimase operativo fino al 1991. Bulqizë è una cittadina albanese nella parte orientale dell'Albania, al confine con la Macedonia del Nord. Vi ha sede una miniera di cromo, la più grande in Albania.
Il sito web di Angela Krasniqi: www.angelakrasniqi.com