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Le innovazioni tecniche legate allo sfruttamento dei big data e le nuove norme come la GDPR stanno mutando radicalmente gli scenari nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), nell’Unione europea e non solo. PANELFIT è un network europeo di 13 organizzazioni attive in diversi settori – dalla consulenza tecnologica alla ricerca, dalla protezione dei dati all’etica della ricerca, dalla citizens science al giornalismo – che collabora affinché le opportunità tecnologiche di questi processi possano essere sfruttate senza compromettere la sicurezza e i diritti fondamentali dei cittadini.

 

Sito web del progetto: https://www.panelfit.eu

Una chat mensile tra un giornalista e un esperto su questioni etiche e legali connesse alla protezione dei dati e alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione


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NOTIZIE

Istanbul, controlli all'aeroporto - @ mehmet ali poyraz/Shutterstock

L’intelligenza artificiale e gli algoritmi sono al centro del nuovo regime di controllo della mobilità dell'UE. Decisioni automatizzate ad alto rischio vengono prese su vite umane. Si tratta di un mercato emergente da molti miliardi, non regolamentato e con applicazioni "intelligenti" distopiche. Che ha in Grecia il suo laboratorio a cielo aperto

Due migranti si riscaldano al fuoco in un rifugio di fortuna in Serbia

Il secondo di una serie di approfondimenti sulle implicazioni tecnologiche della cosiddetta "Fortezza Europa" e sugli esistenti e potenziali abusi in essere: l'impatto dei sistemi di sorveglianza sulle popolazioni vulnerabili, il denaro per i droni di Frontex e il monitoraggio del movimento dei cittadini all'interno dello spazio europeo

Il primo di una serie di approfondimenti sulle implicazioni tecnologiche della cosiddetta "Fortezza Europa" e sugli esistenti e potenziali abusi in essere. Partiamo da una descrizione dei principali sistemi in uso in Europa per gestire la mobilità delle persone attraverso le frontiere europee e attraverso i suoi paesi

José Luis Marín
13 maggio 2022

I colossi della Silicon Valley stanno incassando il 70 per cento degli utili generati dal cloud computing in Europa. Malgrado i problemi sollevati dal GDPR dell’Unione europea (Regolamento generale sulla protezione dei dati), parte di questo denaro continua ad affluire da sostanziosi contratti pubblici

All'interno di un data center
José Luis Marín
5 maggio 2022

La domanda di data center, infrastrutture fisiche in cui vengono immagazzinate molte delle informazioni prodotte nel mondo digitale, ha visto una crescita straordinaria negli ultimi anni. Si tratta di un business in grande crescita che preoccupa, per i problemi di sostenibilità energetica e ambientale che può generare

Álvaro Merino
19 gennaio 2022

Nonostante le speranze e gli investimenti nelle applicazioni di tracciamento per il Covid-19, queste sono riuscite a tracciare solo il 5% dei casi da quando sono state introdotte nell’Ue. La mancanza di fiducia pubblica in questo sistema si è rivelata un ostacolo insormontabile

Federico Caruso
9 dicembre 2020

Il sistema di gestione della pubblicità online è basato sulla raccolta e la condivisione dei dati di comportamento dell’utente concentrata nelle mani di poche aziende, tra cui svetta Google. In pericolo privacy e protezione dei dati personali. In Europa si discute su come intervenire

Disegno di persone connesse
Federico Caruso
15 maggio 2020

Le misure adottate da alcuni paesi per contenere la pandemia di coronavirus hanno destato perplessità in associazioni e studiosi che si occupano di tutela della privacy e diritti digitali. Azioni emergenziali in deroga alle normali regole nazionali rischiano di tradursi in strumenti di sorveglianza di massa

Federico Caruso
13 novembre 2019

Le piattaforme digitali utilizzano spesso degli espedienti per spingere gli utenti a cedere i loro dati personali o ad acquistare determinati prodotti. Questi "dark pattern" sono in contrasto con la legislazione europea, ma le autorità faticano a contrastarli

Timișoara, Romania, Foto F. Martino

22 luglio 2019

L'autorità nazionale romena per il trattamento dei dati personali ha annunciato di avere inflitto le prime multe in applicazione del nuovo regolamento europeo sul trattamento dei dati personali (GDPR).