Fin dall'ingresso della Slovenia nell'Unione europea, nel 2004, le aree di confine tra quest'ultima e l'Italia stanno scoprendo nuove opportunità di relazioni e sviluppo per sanare le profonde ferite derivate dalla prima e dalla seconda guerra mondiale. Anche grazie alla politica di coesione Ue
INTERVISTA Italia-Slovenia: il gioioso cantiere di GO!2025
Paola Rosà | 19/4/2023Mancano 22 mesi a quando Gorizia e Nova Gorica saranno, assieme, Capitale della cultura europea. Abbiamo incontrato Gorazd Božič, direttore di GO!2025
TERRITORI Pedalate tra ambiente e memoria: il nuovo parco transfrontaliero Isonzo-Soča
Paola Rosà | 7/4/2023La bella stagione sarà l'occasione per testare le nuove infrastrutture e le strategie di un progetto finanziato dall'Ue nei comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba, un'area di frontiera che si concepisce un territorio unico ed omogeneo lungo il fiume Isonzo
TERRITORI Gorizia-Nova Gorica: l'utopia concreta e rivoluzionaria di Gect GO
Paola Rosà | 13/3/2023Gect GO è un gruppo europeo di cooperazione territoriale: uno strumento condiviso tra comuni per vivere i territori, superando e trasformando i confini
INTERVISTA Il progetto Salute Zdravstvo, una storia transfrontaliera
Paola Rosà | 28/2/2023Autismo, CUP transfrontaliero, percorsi per gestanti: tra Italia e Slovenia, partendo dalla salute dei cittadini, si è superata la frontiera. Un'intervista
AMBIENTE Italia-Slovenia: il raccordo ecologico
Serena Epis | 17/2/2022A cavallo tra Italia e Slovenia vi sono due parchi naturali che dialogano da anni. Abbiamo intervistato Antonio Andrich, direttore del Parco Naturale delle Prealpi Giulie
Dinalpconnect: la tutela ambientale oltre i confini
2/2/2022Il Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie e il vicino Parco nazionale del Triglav collaborano ormai da anni. Tra i recenti progetti comuni Dinalpconnect che ha l'obiettivo di creare continuità ecologica tra le montagne dinariche e le Alpi
REGIONI DI CONFINE Italia-Slovenia: il treno e gli autobus transfrontalieri
Redazione | 30/11/2021Centinaia di chilometri di confine e per anni nessuna linea del trasporto pubblico che l'attraversava. A invertire la rotta alcuni progetti Interreg transfrontalieri dedicati alla mobilità sostenibile i cui risultati sono stati presentati in questi giorni