Un reportage dal confine bulgaro-romeno, tra decine di camionisti in attesa di entrare nello spazio Schengen. Tra controlli doganali, turni estenuanti e competizione sui salari, sono sempre meno gli europei che scelgono la professione di autotrasportatore – proprio mentre il settore della logistica è in grande espansione
Con dedizione e passione, Simeon Zlatev ha creato un vero e proprio museo etnografico nella sua Tetovo raccogliendo per oltre di tre decenni oggetti della tradizione macedone, oggi perlopiù scomparsi
Zenica, una “città fabbrica” nota soprattutto per la sua acciaieria e l'aria inquinata, probabilmente non è il primo posto che vorreste visitare in Bosnia Erzegovina. Ma il suo volto socialista e la natura che la circonda stanno diventando sempre più interessanti per i turisti, anche grazie ad una giovane ed entusiasta guida turistica
Città dai mille volti, dalla storia millenaria e ricchissima: Antiochia, Hatay in turco, è stata rasa al suolo dal terremoto del febbraio 2023. Oggi la città vive in un clima sospeso, tra rassegnazione e speranze. Nostro reportage
Sempre più cittadini indiani emigrano in Armenia in cerca di lavoro ed opportunità: oggi la comunità indiana nel paese conta 20-30mila unità, ed è la seconda dopo quella russa. Per molti di loro, però, realizzare i propri sogni non è facile
Terra di cerniera e luogo di contaminazioni, un tempo periferia dell'Impero russo, la Moldova ha ospitato a lungo l'esilio del poeta Aleksandr Puškin, che qui ha vissuto uno dei momenti più proficui della sua produzione artistica. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Famiglie divise non solo dalla linea del fronte, ma anche dal senso di appartenenza nazionale: chi con l'Ucraina, chi con la Russia occupante. Devastato dalla guerra, il Donbas continua a rifuggire alle facili dicotomie. Seconda puntata del nostro speciale dedicato alla regione contesa
Nelle acque del fiume Drina, in Bosnia Erzegovina, decine di migranti sono morti nel tentativo di avvicinarsi al sogno di una vita migliore in quell'Europa che li respinge. Volontari del Soccorso alpino di Bijeljina e attivisti sono impegnati nel difficile recupero dei corpi
Da un'inchiesta realizzata da una cordata di media e Lighthouse Reports, emerge che i morti lungo le frontiere della rotta balcanica sono aumentati del 46% rispetto al 2022. Ben 92 dei 155 corpi che giacciono negli obitori sono stati trovati nel 2023. E ai familiari viene resa impossibile la ricerca dei propri cari
La Serbia si è astenuta dal prendere una posizione ferma sulla guerra di Israele a Gaza, ma a Novi Pazar, nel sud-ovest del paese, le bandiere palestinesi sono ovunque