L'International Press Institute (IPI) guida una missione internazionale in Turchia, da oggi al 14 ottobre. Previsti incontri istituzionali e con la società civile per analizzare e approfondire la drammatica situazione dei media nel paese
Una coalizione di giornalismo internazionale e gruppi per la libertà di stampa e i diritti umani effettuerà una missione di tre giorni in Turchia questa settimana per indagare sulle gravi e continue minacce al giornalismo indipendente nel paese. La missione è organizzata mentre è in esame in parlamento un nuovo disegno di legge sulla "disinformazione" che rafforzerà ulteriormente i poteri del governo di censurare notizie e informazioni.
Il disegno di legge utilizza una vaga definizione di disinformazione e un altrettanto poco chiaro riferimento all'"intento". La sua attuazione, supervisionata dalla magistratura altamente politicizzata della Turchia, metterà milioni di utenti di Internet a rischio di sanzioni penali e potrebbe portare a censura generalizzata e auto- censura in vista delle elezioni del 2023.
Dal 12 al 14 ottobre, i delegati della missione incontreranno ad Ankara, Istanbul e Diyarbakir, oltre che online, editori, giornalisti, gruppi della società civile locale, parlamentari turchi di vari partiti politici, membri degli organi regolatori del governo, diplomatici stranieri, funzionari UE, rappresentanti delle principali società tecnologiche globali e della Corte costituzionale turca.
Oltre alla legislazione sulla disinformazione, altre questioni che la coalizione intende sollevare sono la persecuzione continua e le molestie legali nei confronti dei giornalisti, la sicurezza dei giornalisti (in particolare in vista delle elezioni del prossimo anno), l'accredito stampa, la sorveglianza dei giornalisti e la (mancanza di) indipendenza della magistratura e suoi effetti sulla libertà di stampa.
Guidata dall'International Press Institute (IPI) e dal Comitato Nazionale Turchia dell'IPI, la missione comprende rappresentanti di Amnesty International Turchia, Article 19, Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ), Centro europeo per la libertà di stampa e dei media (ECPMF), Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBCT), PEN International, Reporter Senza Frontiere (RSF) e South East Europe Media Organization (SEEMO).
La missione terrà una conferenza stampa venerdì 14 ottobre alle 10.30 (9.30 CEST) a Postane (Beyoğlu, Istanbul) e alle 11.30 (10.30 CEST) a Dicle Fırat Gazeteciler Derneği (Dyarbakir) per condividere i risultati degli incontri e l'analisi delle organizzazioni partner sullo stato della libertà di stampa in Turchia. La conferenza stampa sarà condotta sia in turco che in inglese.
La missione è organizzata dall'International Press Institute, nell'ambito della campagna #FreeTurkeyJournalists , in collaborazione con Media Freedom Rapid Response .