Il 23 e 30 aprile con un doppio appuntamento seminariale il Nodo Trentino della rete IDD prosegue il percorso verso la costituzione di Trento come “Città In Difesa Di”, approfondendo aspetti quali la criminalizzazione della solidarietà e la privatizzazione dei beni comuni
Proseguendo il percorso avviato tre anni fa, e in continuazione con l'evento "Il Trentino per i diritti umani" dello scorso novembre, il nodo trentino della rete IDD ospiterà questa volta Padre Alex Zanotelli che parlerà della quotazione in borsa dell’acqua; Francesco Martone della rete In Difesa Di, che dall’Ecuador testimonia la lotta dei difensori della Terra; Yohana Lopez di Justicia y Paz Colombia, Francesca Nugnes di PBI, sull’aumento delle violazioni di diritti umani in Colombia; ci saranno poi Stefano Bleggi di Melting Pot Europa, insieme a RiVolti ai Balcani, con i racconti e le denunce verso chi aiuta migranti e rifugiati in Italia. Nella seconda giornata, i contributi di municipi catalani e della rete REDS di Barcellona, già impegnati come territori In Difesa Di, al fianco di chi difende i diritti nel mondo, oltre a una panoramica delle iniziative europee di sostegno ai difensori dei diritti umani.
Il 23 aprile, ad aprire l'incontro online alle 17.30, il sindaco di Trento Franco Ianeselli, detentore della delega ai diritti umani.
Essere “In Difesa Di” significa stare al fianco di difensore e difensori di diritti umani ed ambientali, nel mondo e in Italia: centinaia di attiviste/i, docenti, avvocatesse/ti, giornalisti, leader comunitari ed indigeni, vengono ogni giorno minacciate/i ed uccise/i per le loro attività politiche e di salvaguardia.
Chiunque sia in lotta per una giusta causa e venga per questo minacciato od ucciso, ha bisogno di solidarietà ed azioni concrete.
Per questo anche in Italia, ed anche in Trentino, ci si è attivati fra società civile ed istituzioni, per costruire spazi e programmi idonei per stare al fianco di chi difende i diritti di tutti e della Natura.
La Rete In Difesa Di - composta da oltre 40 organizzazioni e reti italiane - da anni è impegnata in percorsi di collaborazione ed appoggio con gli HRD - Human Rights Defenders, ovvero chi è impegnato nella difesa e promozione dei diritti umani ed ambientali. E il CCI, Centro per la Cooperazione Internazionale, ha aderito alla costituzione del nodo trentino della rete IDD.
La due giorni, realizzata dall'associazione Yaku in collaborazione con il Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università degli Studi di Padova, Terra Nuova, Un Ponte Per, con il contributo dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, si concentrerà sulla questione della criminalizzazione della solidarietà e la sua connessione con la finanziarizzazione delle risorse, a partire dall’acqua.
Sarà possibile partecipare via zoom: https://zoom.us/j/93224905014
Qui il programma completo.