Tutte le notizie

Malati

16/04/2010 -  Fazıla Mat

Secondo il ministro turco Selma Kavaf, responsabile della donna e della famiglia, l'omosessualità è una malattia da curare. La reazione alle dichiarazioni del ministro, il dibattito in corso in Turchia sulle modifiche alla Costituzione

Procura vs. ministero della Giustizia

16/04/2010 -  Stefano Lusa Capodistria

Lei lo accusa di indebite ingerenze, lui di essere una fidata scudiera dell'opposizione. In Slovenia la guerra tra procuratrice generale della Repubblica e ministro della Giustizia ha messo in pericolo la maggioranza di governo

Lotta per le anime

15/04/2010 -  Tatjana Lazarević Mitrovica

Le candele, i canti dei monaci, l'incenso e le sue fragranze. La celebrazione della Pasqua è forse la più suggestiva tra quelle che si tengono nel monastero di Dečani in Kosovo. Ma quest'anno, l'atmosfera serena, era quanto mai di facciata. La chiesa ortodossa in Kosovo trema sotto accuse di corruzione, comportamenti immorali e divisioni interne

La discriminante

15/04/2010 -  Risto Karajkov Skopje

Dopo anni di attesa il governo macedone ha proposto una bozza di legge anti-discriminazione. Ma rispetto alle bozze circolate in precedenza salta ogni riferimento alle discriminazioni sull'orientamento sessuale. Il dibattito nel paese

Kraljević, l'uomo mite di Buje

15/04/2010 -  Daniele Scarpa

Drago Kraljević, ex ambasciatore della Croazia a Roma, racconta la sua esperienza quinquennale in Italia nel libro “Italija, naš najveći i najmoćniji susjed” (Italia, il nostro maggiore e potente vicino), presentato il 25 marzo scorso a Trieste nella sede della Comunità croata. La nostra intervista all'autore

Giornalismo senza personalità

14/04/2010 -  Marjola Rukaj Tirana

Dalle vicende della chiusura del quotidiano Tema, alla situazione del giornalismo investigativo in Albania al rapporto tra media e politica. Un'intervista a tutto tondo al giornalista Mero Baze

Tito, la Dalmazia e il nonno

14/04/2010 -  Mauro Cereghini

Arriva in libreria “E’ morto Tito”, raccolta di racconti di Marica Bodrožić, scrittrice tedesca di origini croate. Gli anni ottanta dell’entroterra dalmata, tra natura possente e religiosità popolare. E anticipi, muti, di ciò che sarà. Una scrittura che è poesia narrata, a tratti fantastica. Nostra recensione

In Karabakh sono tutti d'accordo

13/04/2010 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

È iniziata la campagna elettorale per le elezioni parlamentari che si terranno il 23 maggio in Nagorno Karabakh. Con una peculiarità: tutti i partiti che prenderanno parte al voto sostengono un'unica piattaforma politica

Due festival, due mondi

13/04/2010 -  Nicola Falcinella Lecce

Due festival nel sud Italia, per scoprire Romania e Turchia. Due paesi vicini, ancora poco conosciuti dagli italiani, in rapida evoluzione e legati all’attualità sociale e politica europea

Insieme per l'Europa

13/04/2010 -  Marjola Rukaj Tirana

Vent'anni di attività e progetti in Albania. Ora ricordati con una serie di iniziative. E un obiettivo chiaro per il futuro: l'integrazione nell'Unione europea. Un'intervista a Flavio Lovisolo, direttore di Cooperazione Italiana in Albania

Battaglia per Podgorica

12/04/2010 -  Mustafa Canka Ulcinj

Il 23 maggio in Montenegro si terranno le elezioni amministrative in 14 comuni, compresa la capitale Podgorica. Una tornata decisiva, tenuto conto che per la prima volta l’opposizione è decisa ad unirsi con l’intento di far cadere il governo di Milo Ðukanović

Greci in fuga

12/04/2010 -  Gilda Lyghounis

Pullmann e auto private in colonna oltre confine per risparmiare su spesa, dentista, abiti e benzina. Così i greci colpiti dalla crisi riscoprono il mercato bulgaro, dove tutto costa meno della metà. Una 'fuga di capitali' che potrebbe toccare i 12 milioni di euro l'anno

Tra Bruxelles e i Balcani

12/04/2010 -  Paolo Bergamaschi

Lo sconcerto di un funzionario europeo in missione tra Sarajevo e Skopje. Il litigioso condominio bosniaco, il dilemma macedone. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Croazia, nella Ue solo a pieni voti

09/04/2010 -  Alvise Armellini

La Commissione europea dichiara che per la Croazia non ci sarà alcun "6 politico", analogo a quello assegnato a Bulgaria e Romania, entrate nella Ue pur non avendo adempiuto del tutto agli standard comunitari. Zagabria dovrà risolvere tutti i dossier ancora aperti per diventare il 28° membro dell'Unione

Lo sviluppo frenetico di Yerevan

09/04/2010 -  Onnik Krikorian Yerevan

Dopo la distruzione di alcuni parchi cittadini e lo sgombero di residenti dal centro per far posto a controversi progetti di riqualificazione urbana, i cittadini di Yerevan reagiscono alla prevista distruzione del cinema “Mosca”. Al suo posto dovrebbe sorgere una chiesa

Scandalo veterani

08/04/2010 -  Drago Hedl Osijek

Lo scoop arriva via internet. E la Croazia scopre che il registro dei veterani della guerra degli anni ’90, finora sempre tenuto segreto, conta oltre mezzo milione di nomi. Una cifra impensabile, dietro cui emergono concessioni e privilegi indebiti

Dalla teoria alla pratica

08/04/2010 -  Nikolai Yotov Bucarest

Corruzione e scarsa trasparenza nei processi decisionali, leggi mai applicate, una società civile poco consapevole: è questa la realtà quotidiana della Romania a 20 anni di distanza dalla Rivoluzione del 1989. Un’intervista a Victor Alistar, Direttore di Transparency International Romania

L'albero del Pane

07/04/2010 -  Azra Nuhefendić

L'impegno dei volontari italiani in ex Jugoslavia, dagli anni '90 ad oggi, nella storia di due ragazzi padovani. Racconti di amicizia, di amore, di volontariato di pace

Extracomunitari sloveni

07/04/2010 -  Stefano Lusa Capodistria

La crisi aggrava in Slovenia la già precaria condizione dei lavoratori, specie se immigrati. Nei loro confronti i sindacati denunciano violazioni triplicate rispetto alla media nazionale: dal mancato pagamento dei salari alla scarsa sicurezza sul lavoro

Una strategia per i "territori occupati"

07/04/2010 -  Maura Morandi Tbilisi

Un documento di Tbilisi, dal titolo 'Strategia nazionale per i territori occupati', tenta di tracciare la road map del rientro delle due repubbliche autoproclamate sotto l'egida georgiana. Plauso da Usa, Nato e Ue. Ma l'Abkhazia fa muro: 'lo preverremo in tutti i modi'