Un'enorme quantità di rifiuti giace sul fondo dell'Adriatico. Secondo gli esperti oceanografici la fascia meridionale di questo mare si sta trasformando in una discarica, con pericolose conseguenze per la biodiversità
Quanto è possibile fare giornalismo d'inchiesta in Kosovo? Con difficoltà qualcuno ci prova. Il caso della trasmissione televisiva "Jeta në Kosovë" e le minacce alla giornalista Jeta Xharra accendono il dibattito all'interno di istituzioni e opinione pubblica
Netta vittoria del movimento di centrodestra GERB, e del suo carismatico leader Boyko Borisov.Gli elettori bulgari mandano a casa il vecchio esecutivo, incapace di combattere efficacemente corruzione e criminalità, e danno fiducia all'attuale sindaco di Sofia
Recenti emendamenti alla legge sulle ONG in Azerbaijan sono stati meno pesanti di quanto ci si aspettasse. Mentre le ONG locali possono tirare un sospiro di sollievo, rimane la convinzione che il confronto su questo tema non sia affatto concluso
I risultati delle elezioni politiche albanesi non sono ancora definitivi, ma il premier uscente Sali Berisha ha già dichiarato vittoria e si prepara a formare il nuovo esecutivo di centro destra grazie al decisivo supporto dell'LSI, partito di sinistra guidato dall'ex-premier Ilir Meta
Vittoria del movimento GERB di Boyko Borisov (che raggiunge il 40%), sconfitta dei socialisti del premier uscente Sergey Stanishev. Le elezioni in Bulgaria, segnate da alta affluenza cambiano il panorama politico del paese. Nei prossimi giorni le analisi e gli approfondimenti di OBC
Un dvd interattivo curato dall'associazione "Aiutateci a salvare i bambini - Onlus" e dedicato a chi lavora con i bambini e gli adolescenti vittime di trauma dell'assalto alla scuola di Beslan
La Bulgaria va alle urne alla ricerca di forze nuove che sappiano tirare il paese fuori dai vecchi problemi di corruzione e criminalità organizzata. Favorito è Boyko Borisov, sindaco di Sofia e leader di GERB, incertezza però sulla possibile formula per la formazione del prossimo esecutivo
Il premier croato Ivo Sanader lascia senza spiegazioni valide la guida dell'esecutivo e del partito. Un gesto a sorpresa che ha scioccato e spaventato la Croazia. L'analisi del nostro corrispondente
International Crisis Group nel suo recente report su Russia e Georgia, denuncia che la situazione in Ossezia del Sud e in Abkhazia rimane preoccupante e potrebbero nuovamente scaturire aperte ostilità
Belgrado è una città costruita quasi per metà in "modo informale", cioè abusivo. Speculazione, ma anche incapacità del sistema di rispondere alle necessità abitative di base alla base di un fenomeno che non sembra rallentare, nonostante i provvedimenti delle autorità
Tra il bianco e il nero Ignacio Maria Coccia racconta il Kosovo in una mostra fotografica. Un viaggio visivo attraverso i ritratti della gente, nella quotidianità poetica di questa terra
L'apertura dell'ufficio di cooperazione italiana, una scuola per giovani giornalisti, il ritorno e il ricordo. Un racconto del nostro corrispondente, per la prima volta a Srebrenica - "dopo"
A tre giorni dalle elezioni in Albania ancora non si hanno i risultati ufficiali. Lo spoglio è molto lento e i due partiti maggiori, quello di Rama e quello di Berisha, mantengono per ora un testa a testa
Finisce a sassi e botte l'ottava edizione del Gay Pride sloveno. Nonostante la Slovenia abbia fatto passi avanti sul piano legislativo, sono ancora molte le resistenze verso la comunità LGBT. Il ministro dell'Interno Katarina Kresal è decisa a porvi rimedio
Si apre il 1° luglio a Belgrado la 25° edizione dell'Universiade, competizione sportiva in cui si sfidano gli studenti delle università di tutto il mondo. Obiettivo: "trasmettere una buona immagine della Serbia nel mondo" attraverso lo sport, anche se non manca qualche polemica
Nonostante in Iran vi sia un'ampia minoranza azera, poco meno di un quarto della popolazione, in Azerbaijan autorità e media pubblici hanno sostanzialmente ignorato le proteste che avvenivano dall'altra parte del confine
La Procura di Belgrado apre le indagini su alcuni giornalisti sospettati di incitamento alla guerra e all'odio con i loro articoli scritti nel 1991. In Croazia se ne parla appena, ma i casi non mancano
Mentre la maggior parte dei paesi dell'Est europeo attraversava rivoluzioni e violenze per cambiare il corso della storia, la Jugoslavia in qualche modo restava alla finestra. Una delle voci importanti di quel periodo fu l'Associazione per l'iniziativa democratica jugoslava
Farmacista, 32 anni, rappresentante della comunità rom in Croazia. Nura Ismailovski, eletta nelle liste del SDP, è la prima donna rom a sedere nel consiglio comunale di Zagabria. Il suo obiettivo sarà l'integrazione e l'inclusione dei rom nella società croata