Heydar Aliyev, tutte le statue del presidente

25 ottobre 2012

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Cosa unisce Belgrado e Città del Messico? Sono entrambe città che hanno statue di Heydar Aliyev, ex presidente dell’Azerbaijan e padre dell’attuale presidente Ilham.

Certo, Belgrado e Città del Messico sono in buona compagnia. Anche Istanbul, Bucarest, Tbilisi e Kiev, per non parlare dei monumenti dedicati ad Heydar Aliyev sparsi in tutto l’Azerbaijan (l'onnipresenza di Aliyev è al centro di una pagina dedicata su Wikipedia, “Culto della personalità di Heydar Aliyev ”).

La ricetta? Il governo azero paga di tasca propria il rinnovamento di un parco o di uno spazio pubblico, le autorità locali accettano con gratitudine di esporre una statua dedicata a Heydar Aliyev, ex segretario del partito comunista azero in tempi sovietici e presidente dell’Azerbaijan indipendente dal 1993 al 2003, noto per il suo stile di governo autoritario.

Il governo azero ha pagato 2,9 milioni di dollari per il rinnovamento del parco Tašmajdan a Belgrado. Nel parco è oggi esposta una statua ad Aliyev.

A Città del Messico, la generosità azera ha convinto le autorità locali a porre una statua di Heydar Aliyev in uno dei viali principali della città, il Paseo de la Reforma. A fianco di eroi nazionali messicani e figure come Gandhi e Martin Luther King è stata inaugurata quest’estate una statua di Heydar Aliyev.

La novità ha suscitato qualche protesta e il 23 ottobre le autorità di Città del Messico hanno chiesto a un comitato apposito di esprimersi sulla questione. Si attende il responso nelle prossime settimane. Da parte sua, l’ambasciata azera ha comunicato che è stato stipulato un contratto che prevede esplicitamente che la statua rimanga nella sua attuale collocazione per 99 anni. Rimuovere la statua potrebbe quindi costare alla municipalità di Città del Messico qualche milione di dollari.

I lavori pubblici da fare sono sempre tanti, le casse degli enti locali sempre più vuote... a quando una statua di Aliyev anche in Italia?

 

LINK: foto e mappa interattiva delle statue di Heydar Aliyev, RFE/RL