Debutti importanti nella stagione 2015/2016 per Yusif Eyvazov, stella nascente nel panorama operistico in Azerbaijan.

L'Azerbajan non è il primo posto che viene in mente quando si pensa all'opera lirica, ma come molte altre destinazioni atipiche ha, di tanto in tanto, prodotto cantanti di sorprendente talento. Yusif è l'esempio più recente dell'Azerbaijan e forse quello più acclamato di sempre.

Il tenore ha iniziato i suoi studi nella capitale, Baku e in seguito si è trasferito in Italia, dove hanno avuto luogo le sue prime performance importanti.

E' poi dal 2014 che ha iniziato a cantare nei teatri d'opera più famosi del mondo, come il Metropolitan Opera, l'Opéra National de Paris e la Wiener Staatsoper. Circola la voce che Yusif cavalchi il successo della moglie. E' sposato con la stella Anna Netrebko , ma anche se la coppia lirica canta insieme regolarmente, il tenore ha un talento innegabile e si distingue per conto suo.

Yusif ha cantato Radames nell'Aida di Verdi, all'Arena di Verona, il 25 giugno di quest'anno. Aida non è solo il più celebre capolavoro dell'opera italiana, ma è anche la firma dell'Arena: vi è eseguita ogni anno dal 1913.

Una vera sfida anche per il cantante lirico più esperto. Ma questo non ha intimidito il tenore azero. Secondo molti critici d'opera, ha cantato all'altezza delle aspettative: nel suo debutto all'Arena, è stato considerato “il migliore del cast”, così come “il Radames più efficiente visto negli ultimi anni”. Questo secondo “L'Ape Musicale” e il blog opera "Ieri, Oggi e Domani Opera".

In altre recensioni ha ricevuto critiche negative, ma nemmeno sua moglie, una famosa “diva” dell'opera, è immune da critiche. È possibile trarre le vostre conclusioni andando su Youtube, dove è disponibile un video del duetto "O terra, addio" dalla sua performance all'Arena (qui in calce).

L'Arena di Verona non è l'unica relazione di Yusif con l'Italia. Il tenore ha cantato al Ravenna Music Festival, al Teatro dell'Opera di Roma e al Teatro Petruzzelli, a Bari e in altri teatri italiani. Inoltre i suoi ruoli principali sono tutti italiani, da Manrico del Trovatore di Verdi a Calaf del Turandot di Puccini. Una prova che le voci vibranti e piene dell'est Europa si sposano bene con la tradizione lirica italiana.

Per il resto della stagione, Yusif canterà ancora una volta come Radames, a Parigi; e come Des Grieux, nell'opera Manon Lescaut, di Puccini, a Salisburgo e Mosca.