Elezioni Turchia, monitoraggio dal basso con dokuz8News

22 giugno 2018

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Mancano 2 giorni al doppio voto, legislativo e presidenziale in Turchia. Per i più non si tratta di elezioni ordinarie, ma di impedire che l’autoritarismo del governo di Recep Tayyip Erdoğan si radichi ancor di più nel paese.

La campagna elettorale è stata segnata da diversi episodi di violenza, mentre il governo ha goduto di mezzi - sia mediatici che economici - incomparabilmente superiori a quelli dell’opposizione. Il timore che il giorno delle elezioni si verifichino brogli resta molto forte, anche in considerazione del fatto che l’unica agenzia che comunicherà i risultati è la pro-governativa Anadolu. Questi timori hanno portato diverse organizzazioni e reti civiche a organizzarsi per impedire eventuali irregolarità e manipolazioni mediatiche.

Una delle iniziative più significative in questo senso è la #TurkeyElections Citizens News Watch Network, lanciata dalla rete di giornalismo partecipativo più radicato e diffuso del paese, la dokuz8News. Questa piattaforma di informazione ha istituito un centro di monitoraggio elettorale, diffondendo su Twitter la campagna con l’hashtag #SendenNeHaber (“che mi racconti?”, in turco)

La rete è composta da una parte da diverse piattaforme e movimenti sociali che riuniscono circa un milione di osservatori volontari, come la  “piattaforma per un’elezione leale” (Adil Seçim Platformu); dall’altra si avvale di una collaborazione con testate locali e della sua vasta rete di citizen journalists, per permettere di  segnalare in tempo reale sia in inglese che in turco informazioni affidabili sugli sviluppi della giornata elettorale. I corrispondenti dei media internazionali sono inoltre stati invitati a seguire le attività di monitoraggio del centro nella sede di Istanbul.

Fonte: dokuz8News