In Azerbaijan sono iniziati i festeggiamenti per il Novruz, festa di inizio primavera dalle origini antiche, i cui rituali di celebrazione sono da ricondursi alla nascita dello Zoroastrismo.

Uno dei principali elementi del Novruz è il fuoco, che simboleggia la rinascita. Per le strade la gente accende dei falò e saltando sopra questi fuochi manifesta la volontà di lasciarsi alle spalle l'anno passato con sofferenze e dolori ed esprime i propri desideri per la nuova primavera.

Foto di A. Geybullayeva 

Nella capitale i festeggiamenti sono stati avviati dal presidente Ilham Aliyev che ha acceso il falò nella piazza nel centro di Baku. 

I propositi del presidente in merito al nuovo anno sono però preoccupanti.

Nel suo discorso ai concittadini ha ribadito la necessità di trovare una soluzione basata sul diritto internazionale al conflitto in Nagorno Karabakh, aggiungendo però che "l' Azerbaigijan vuole ripristinare la sua integrità territoriale e la sovranità non solo nel Nagorno Karabakh, ma anche in altri territori storicamente azeri" e sottolineando le ingenti spese militari che il paese ha sostenuto in questi ultimi anni.

Nei prossimi giorni  le celebrazioni del Novruz saranno dedicate alla terra e al vento. Speriamo che i propositi bellicosi siano soffiati via in questa primavera e che quel che succede in Crimea non "scongeli" il conflitto in Nagorno Karabakh.

Fonte: http://www.kavkaz-uzel.ru/