Quando abbiamo analizzato i dati sulla provenienza degli atleti che hanno vinto medaglie alle recenti Olimpiadi di Parigi, la Romania era una delle regioni d’Europa che saltava all’occhio. Nonostante una gloriosa tradizione sportiva, gran parte del territorio romeno si è ritrovato senza alcun atleta medagliato a Parigi – un’eccezione piuttosto notevole tra i Paesi più popolosi dell’Unione europea.
Il Consiglio nazionale giovanile della Serbia (KOMS) ha pubblicato nelle scorse settimane il suo consueto sondaggio annuale sui giovani in Serbia. Dall'indagine, condotta tra aprile e maggio 2024, emerge che il 49% degli intervistati intende lasciare il paese.
Lo sport è spesso un grande generatore di storie di riscatto individuale e sociale, e le Olimpiadi di Parigi non hanno fatto eccezione. Tra le tante storie, quella di Božidar Andreev però si fa notare.
Il Presidente romeno Klaus Iohannis ha rimandato in Parlamento la legge n° 255/2024, che era stata approvata dalla Camera dei Deputati nell’ultima seduta prima della pausa estiva. La legge obbligherebbe le famiglie che hanno installato o intendono installare impianti fotovoltaici a dotarsi anche di batterie per l’accumulo dell’energia prodotta in eccesso. Le batterie finora non erano obbligatorie, e l’energia in eccesso poteva essere direttamente immessa nella rete.
È in corso in questi giorni, fino al 18 maggio a Trieste la mostra "Forrest, cartoline di mancasa" di Opher Thomson, artista e regista inglese, che vive e lavora in Italia. Nell'esposizione, fotografie scattate lungo varie rotte migratorie attraverso l'Europa, che raccontano quanto il significato di casa stia cambiando per tutti noi.
Difficile negarlo: gran parte delle canzoni proposte ad Eurovision dai paesi del sud-est Europa in questi ultimi anni presentano ritmi molto più in linea con il pop mainstream contemporaneo che con le sonorità della musica folk balcanica. È quindi con un certo stupore che tra le canzoni proposte quest’anno a Eurovision si trova la proposta dell’Armenia: un pezzo cantato in armeno con sonorità folk che distintamente richiamano il sud-est Europa.
Una vittoria convincente per Gordana Siljanovska-Davkova, candidata della VMRO-DPMNE, che andrà al ballottaggio del prossimo 8 maggio da grande favorita. E’ questo il risultato cardine del primo turno delle elezioni presidenziali in Macedonia del Nord, tenuto ieri.
Mercoledì 10 aprile il Parlamento europeo ha approvato i testi legislativi che riformano la politica europea sulla migrazione e l'asilo. Il Nuovo Patto viene considerato da attivisti e organizzazioni che si occupano di migrazione come una pagina buia e vergognosa della politica europea dell’asilo, nonché il fallimento della solidarietà europea.
I cittadini russi residenti in Serbia, Montenegro, Bosnia Erzegovina e Macedonia del Nord, hanno potuto votare domenica 17 marzo alla tornata elettorale per le presidenziali della Federazione Russa. Il presidente uscente, Vladimir Putin vince in Bosnia Erzegovina e Macedonia del Nord
“20 giorni a Mariupol” di Mstyslav Chernov ha vinto l’Oscar come miglior documentario. L’opera narra l’assedio e la distruzione della città nei primi giorni dell’’invasione russa in Ucraina.