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Ricordare Luca Rastello. Responsabilità, scrittura ed eredità culturale

evento 23 gennaio 2025

Nel decennale della sua morte, un incontro per ricordare Luca Rastello, giornalista e scrittore, che seguì i conflitti di dissoluzione Jugoslava raccontati nel suo primo libro "La guerra in casa", in occasione dell'uscita del libro "La vivisezione. Responsabilità e scrittura in Luca Rastello" a firma di Elia Faso per Mimesis

Nel decennale della sua morte, un incontro per ricordare Luca Rastello, giornalista e scrittore, che seguì i conflitti di dissoluzione Jugoslava raccontati nel suo primo libro "La guerra in casa", in occasione dell'uscita del libro "La vivisezione. Responsabilità e scrittura in Luca Rastello " a firma di Elia Faso per Mimesis.

Luca Rastello è stato inviato di Diario, direttore di Narcomafie poi giornalista de La Repubblica. Negli anni Novanta è stato attivo nell'ambito della cooperazione internazionale. Da quell'esperienza è nato il suo primo libro La guerra in casa (Einaudi, 1998), testo che tratta della guerra in ex-Jugoslavia e dei profughi giunti in Italia nei primi anni Novanta. Piove all'insù (Bollati Boringhieri editore) è il suo primo romanzo, uscito nel 2006. Seguono altri réportage, Io sono il mercato (Chiarelettere), sul narcotraffico, e La frontiera addosso, Così si deportano i diritti umani (Laterza, 2010), sui diritti dei rifugiati. Gli ultimi lavori sono Binario morto (Chiarelettere, 2012), un réportage sul corridoio ad alta velocità tra Lisbona e Kiev, e il suo secondo romanzo, I buoni (Chiarelettere, 2014). A luglio 2018, Chiarelettere ha pubblicato una raccolta di testi e discorsi inediti di Luca Rastello con il titolo di Dopodomani non ci sarà. Sull’esperienza delle cose ultime. E' stato direttore il primo direttore della testata Osservatorio Balcani (oggi Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa).

Una delle chiavi della scrittura di Luca Rastello (1961-2015) si trova nella vivisezione, cioè nella critica alle retoriche che sbandierano il bene mentre giustificano il male: l’umanitarismo nelle guerre jugoslave in La guerra in casa, il movimento del Settantasette in Piove all’insù, l’istituzionalizzazione del volontariato ne I Buoni. Così, decostruendo la pretesa di sentirsi dalla parte giusta, l’io si apre all’alterità del tu, senza cedere al cinismo né all’irenismo. Attraverso l’analisi dell’opera giornalistica e narrativa dell’autore, questo saggio mette in luce l’originalità delle scelte non solo letterarie, ma anche più generalmente discorsive, che interrogano le forme di vita a cui sono legate. Invece di riproporci “la vita com’è”, la responsabilità della scrittura di Rastello mostra che la letteratura può essere ancora il luogo in cui si aprono vie di fuga anche quando le alternative, esistenziali e politiche, sembrano sbarrate.

Intervengono:

Alberto Saibene, Daniele Giglioli, Francesco M. Cataluccio, Lorenzo Fazio, Nicole Janigro e Stefano Laffi.

Modera Nicola Villa (Altreconomia).

INFO:

Libreria Verso

web: http://www.libreriaverso.com/appuntamenti/la-vivisezione/