Cinque anni fa, il 1 luglio 2013, la Croazia entrava a far parte dell'Unione europea. Obiettivo storico per un paese uscito fortemente segnato dai conflitti degli anni '90. Ma cosa hanno significato questi 5 anni per il paese? In questo dossier, curato per l'occasione, diritti civili e politiche sulla memoria; la politica nei confronti di rifugiati e richiedenti asilo; Europa, disparità sociali e sviluppo; video ed infografiche. E molto altro.
Dejan Jović, professore presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Zagabria ed esperto di Balcani, analizza i cinque anni di Croazia nell’Unione europea, contrassegnati a suo avviso dall’intensificarsi della retorica nazionalista e dall’assenza di una chiara politica estera
In rapida crescita negli ultimi anni, il turismo è un settore importante per la Croazia, produce quasi il 20% del PIL e impiega circa il 7% della popolazione. Infografica
Negli ultimi cinque anni, da quando la Croazia ha fatto ingresso nell’UE e da quando è salito il centrodestra al governo, i rapporti coi vicini hanno subito un progressivo deterioramento
Nonostante la graduale crescita economica il divario tra Unione Europea e Croazia resta ancora ampio. Il tasso di disoccupazione è sceso, ma resta ancora alta la percentuale di persone a rischio povertà. I dati in questa infografica
Due settori di rilievo per il paese e due importanti politiche comunitarie con le quali Zagabria ha dovuto fare i conti, conti che non sempre sono andati a suo favore, causa impreparazione e negoziati non gestiti al meglio
Paul Stubbs, sociologo presso l'Institute of Economics di Zagabria, vive in Croazia da 25 anni e sostiene che è difficile dire se la Croazia abbia o meno beneficiato dell'ingresso nell'UE. In ogni caso, i suoi cittadini sembrano del tutto indifferenti alla questione
In questi ultimi cinque anni, la Croazia ha visto diminuire costantemente il numero dei suoi abitanti. In questa infografica è rappresentato il fenomeno
Due anni dopo il suo ingresso nell'Unione europea, la Croazia ha visto arrivare le prime ondate di profughi e migranti. Col cambio di governo nel 2016 le prime manifestazioni di accoglienza hanno lasciato il posto a respingimenti e violenza
C'è chi se ne va e non vuole più tornare, c'è chi invece nonostante il paese non sia ancora pienamente preparato, sfrutta i fondi UE per creare nuove imprese artigianali, come la produzione di craft beers
Sono passati ormai 5 anni da quando la Croazia è entrata nell'Unione europea, anni in cui la destra nazionalista è tornata al potere e Zagabria ha abbandonato la politica di riconciliazione coi paesi della regione
Nel 2013 OBCT seguì le tappe che portarono la Croazia ad entrare a fare parte del'Unione europea. Ecco il dossier allora dedicato