Lavoratori bosniaci in Azerbaijan, lavoratori originari dello SriLanka in Albania, lavoratori indiani in Armenia. Cosa li accomuna? La ricerca di una vita migliore e – spesso - terribili condizioni di lavoro e diritti violati. In questo dossier una serie di approfondimenti
Dietro alle luci sfavillanti di molti edifici di Baku, capitale dell'Azerbaijan, c'è il sudore e a volte letteralmente il sangue di migliaia di moderni schiavi. Con il coinvolgimento anche di criminali di guerra bosniaci. Un'inchiesta OCCRP
Anemica per l'esodo dei suoi cittadini, l'Albania è ora a corto di manodopera. In alcuni settori, come i servizi alla persona e l'edilizia, in aumento l'assunzione di persone provenienti da paesi dell'Africa o dell'Asia
Grandi progetti infrastrutturali, portati avanti in modo poco trasparente da aziende straniere spesso con manodopera proveniente da paesi terzi sottopagata e sfruttata. Il tutto con il coinvolgimento delle istituzioni serbe. Un approfondimento
Il numero di stranieri che immigrano in Armenia per lavoro è in costante crescita. Tra questi anche cittadini indiani. Migliaia sono arrivati nel paese nei primi nove mesi del 2019