24/07/2007 -
Francesco Martino
Sofia
Liberati e graziati, il medico e le cinque infermiere bulgare accusati in Libia di aver contagiato più di 400 bambini con il virus dell'HIV, sono arrivati stamattina a Sofia. Nelle difficili trattative che hanno portato alla liberazione, ruolo di primo piano dell'Ue e in particolare della Francia