Come hanno reagito il siti web ed i giornalisti dei paesi che seguiamo ai drammatici attentati avvenuti ieri in Belgio? Una carrellata da Turchia, sud-est Europa e Ucraina
Il giornale Kathimerini riporta la notizia dell'attentato di Bruxelles ma dà pari rilievo alla dichiarazione shock del ministro delle politiche migratorie John Mouzala che afferma di non poter garantire che non moriranno dei bambini a Idomenihttp://www.kathimerini.gr/Nova Makedonija dà rilievo alle dichiarazioni del premier italiano Matteo Renzi che ha criticato coloro che chiedono la chiusura delle frontiere in risposta agli attacchi terroristici a Bruxelles e ha avvertito che la minaccia è già dentro l'Europahttp://www.novamakedonija.com.mk/L'opinionista Mustafa Akyol ricorda assieme agli attentati di Bruxelles quelli recenti di Ankara e Istanbul. Invita a pensare e lavorare insieme per la pace Il giornale turco Bianet riporta la notizia delle esplosioni in Belgio.https://bianet.orgIl giornale ucraino Korespondent tiene in primo piano la notizia di un'esplosione avvenuta a Zaporižžja nella parte sud orientale del paese. A fianco anche la notizia degli attentati di Bruxelles. Tra le notizie in evidenza anche un allarme bomba su un treno a Kiev.http://ua.korrespondent.net/Il portale e quotidiano albanese Shqiptarja.com dedica tutta l'apertura ai fatti di Bruxelles. In un sottotitolo si sottolinea che in Germania è avvenuto l'arresto di tre kosovari che si ritiene collegati agli attentati.http://shqiptarja.com/Sever Voinescu su Dilema Veche mette in luce la coincidenza nefasta fra l'attento a Bruxelles e la pubblicazione sul New York Times internazionale di un rapporto confidenziale della polizia francese sugli attentati che hanno insanguinato la capitale della Francia nel mese di novembre 2015http://dilemaveche.ro/L'agenzia di stampa rumena Agerpres apre sugli attentati e si concentra sulle indagini per l'individuazione dei responsabili.http://www.agerpres.roIl quotidiano bosniaco riporta dell'arresto, seguito agli attacchi terroristici a Bruxelles, di tre cittadini della Bielorussia sospettati di coinvolgimento in attacchi terroristici