Il prossimo 12 ottobre si vota in Bosnia Erzegovina per le politiche e le presidenziali. La pubblicità elettorale per le strade di Sarajevo
Željko Komšić è l'attuale membro croato della presidenza della Bosnia Erzegovina. E' stato eletto in questa funzione per due mandati consecutivi nelle liste del Partito socialdemocratico (SDP), formazione da cui si è separato nel 2013 per formare il Fronte democratico (DF). Il candidato DF alla presidenza, per il seggio riservato ai bosniaco musulmani, è Emir Suljagić. Lo slogan del partito è "Decisamente per il cambiamento"Bakir Izetbegović, figlio del primo presidente della Bosnia Erzegovina, Alija Izetbegović, è attuale presidente della Bosnia Erzegovina (seggio riservato ai bosgnacchi). Izetbegović è oggi candidato alla stessa funzione, sempre per il Partito di azione democratica (SDA), fino ad oggi il partito maggiore tra i bosgnacchi, o bosniaco musulmaniL'Sda ha investito notevoli risorse in una campagna elettorale che vede diversi candidati insidiare la sua posizione di maggioranza relativa tra i bosniaco musulmani. Lo slogan del partito è: "Nell'unità sta la forza"Il Partito popolare "Con il lavoro per il miglioramento", nato su iniziativa di una famiglia di imprenditori del settore della carne, è stato recentemente al centro di un'inchiesta per frode fiscale e riciclaggio di denaro che ha portato in carcere due ministri del governo della Federazione. Il partito, che ha la propria base nelle regioni dell'Erzegovina a maggioranza croata, sostiene di essere ingiustamente obiettivo di una magistratura politicizzata. I principali slogan sono: "Ascolta il cuore: di sì!" e "Eliminare i cantoni"Il candidato alla presidenza della BiH per il Partito patriottico è Sefer Halilović, comandante dell'esercito bosniaco erzegovese (Armija BiH) durante la guerra degli anni '90. Halilović si è recato recentemente in Turchia dove ha ricevuto il sostegno del Partito nazionalista MHP. Lo slogan del partito è: "Alla Bosnia Erzegovina servono persone coraggiose"Il Partito per una Sarajevo europea conta tra i suoi rappresentanti il popolare attore Dragan Marinković, che propone per la capitale bosniaca la legalizzazione della cannabis e della prostituzione sul modello di AmsterdamŽivko Budimir, del Partito della giustizia e della fiducia, è candidato al seggio croato della presidenza della Bosnia Erzegovina. Nel 2013 Budimir, in carica come presidente della Federazione, è stato arrestato sotto l'accusa di aver garantito amnistie dietro compensi illeciti, ma è poi stato rilasciato dopo un mese. Lo slogan è: "Insieme vinciamo sulle ingiustizie"Fahrudin Radončić"Col popolo""Uno tsunami di giustizia e di forte sviluppo"Il partito Naša stranka (Nostro partito) è stato fondato da alcuni intellettuali e artisti della scena bosniaca, tra i quali il premio Oscar Danis Tanović. Ha una base civica e non etnica ed una base elettorale soprattutto nei centri urbani e in particolare nella capitale, Sarajevo. Lo slogan è: "Non abbiamo slogan, abbiamo soluzioni"Martin Raguž è il candidato dell'HDZ 1990 alla presidenza della Bosnia Erzegovina, per il seggio riservato ai croati. Lo slogan è: "Questo è il nostro paese. Tracciamo una linea"