Una lunga tradizione industriale, e poi il dramma dei bombardamenti NATO del 1999. Pančevo è tra le città più inquinate in Serbia, eppur qualcosa, per la tutela della salute ei suoi cittadini, si sta muovendo. Una fotogalleria
Pančevo nel quadro del pittore Vuk Vučković, appeso in una sala del comune - Foto di Andrea PandiniIl fatiscente Hotel Tamiš, in un giorno di cielo nuvoloso e poco vento - Foto di Andrea PandiniGli impianti della Raffineria NIS-Gazprom Neft, a tre chilometri dal centro città - Foto di Andrea PandiniLe distanze chilometriche tra Pančevo e le città con cui è gemellata - Foto di Andrea PandiniLa centralina di misurazione della qualità dell'aria di Via Cara Dušana - Foto di Andrea PandiniMomento d'aria nei giardinetti di Piazza Kralja Petra I - Foto di Andrea PandiniManutenzione comunale nel giardinetto accanto al palazzo del comune - Foto di Andrea PandiniVista su alcuni impianti della zona industriale meridionale presso il quartiere Vojlovica - Foto di Andrea PandiniFolla per le vie di Pančevo durante l'ora di punta - Foto di Andrea PandiniL'ingresso del grande giardino pubblico ristrutturato con fondi italiani - Foto di Andrea PandiniA passeggio nel grande giardino pubblico, molto amato dagli abitanti di Pančevo - Foto di Andrea PandiniJogging sulla pista pedonale del 'polmone di Pančevo' - Foto di Andrea PandiniNei dintorni della discarica dei rifiuti a cielo aperto - Foto di Andrea PandiniDal tetto di una casa, le montagne di rifiuti a cielo apertoVista su Pančevo, in una giornata di cielo sereno - foto di Andrea PandiniVista dei tetti e degli impianti industriali, dalla terrazza della sede municipale