Centodiciotto giorni di mobilitazione ininterrotta, la più lunga, partecipata e attiva della storia della Georgia. Una mobilitazione che vuole tenere aperta la via per l'integrazione europea del paese. L'analisi di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT alla trasmissione "Radio Marconi Aperta" (25 marz0 2025)
Quali potrebbero essere i risultati dei colloqui di Riad? Secondo Giorgio Comai, ricercatore di OBCT esperto dell'area post-sovietica, si potrà raggiungere qualche piccolo risultato ma non ci sarà un cessate il fuoco, nonostante Trump voglia arrivarci, perché al momento Putin non ha interesse a fare compromessi (24 marzo 2025)
La scorsa settimana, la comunità azera della Georgia ha celebrato l'annuale festival del Novruz, l'arrivo della primavera. Foto e testi di Onnik James Krikorian
In Turchia proseguono le manifestazioni contro l’arresto del sindaco di Istanbul. A guidare le proteste sono giovani poco più che ventenni, che non hanno vissuto le repressioni precedenti. L'aggiornamento da Istanbul, del corrispondente di OBCT Andrea Lazzaroni alla trasmissione "Esteri" (24 marzo 2025)
È stato convalidato l'arresto e la sospensione dall'incarico del sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu, principale oppositore di Recep Tayyip Erdoğan. L'analisi di cosa sta accadendo in Turchia, per voce di Andra Lazzaroni, corrispondente di OBCT (21 marzo 2025)
Sono scoppiate proteste dopo l'arresto del sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu, principale avversario politico del presidente Recep Tayyip Erdoğan. L'aggiornamento da Istanbul del corrispondente di OBCT, Andrea Lazzaroni, alla trasmissione "Esteri" di Radio Popolare (20 marzo 2025)
Mentre il paese è attraversato da proteste, è stato scelto il sostituto al candidato di estrema destra Călin Georgescu escluso dalle elezioni presidenziali di maggio. Chi è George Simion e qual è la situazione in Romania, nell'analisi di Gian Marco Moisé, corrispondente di OBCT (20 marzo 2025)
Durante la protesta del 15 marzo a Belgrado ci sono stati attacchi ai manifestanti da parte di gruppi di sostenitori del partito del presidente Aleksandar Vučić, alcuni appartenenti ad ambienti criminali o ultras. Chi sostiene, internamente e a livello internazionale, il governo attuale? l'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT (18 marzo 2025)
Quella del 15 marzo a Belgrado è stata una manifestazione oceanica. Le proteste organizzate dagli studenti da più di quattro mesi, che man mano stano coinvolgendo diverse fasce della popolazione, non si fermeranno. Il racconto della manifestazione, per voce del corrispondente di OBCT Massimo Moratti (17 marzo 2025)
Il racconto della protesta organizzata a Belgrado dai plenum degli studenti di diverse città della Serbia, per voce del corrispondente di OBCT Massimo Moratti alla trasmissione "Caterpillar" di Rai Radio2 (17 marzo 2025)
La protesta del 15 marzo, organizzata dai plenum degli studenti di diverse città della Serbia, ha portato nelle piazze e nelle strade di Belgrado centinaia di migliaia di studenti e cittadini. Viene considerata la più grande protesta della storia del paese. Foto di Massimo Moratti
Si è conclusa la sera del 15 marzo la protesta nazionale organizzata dai plenum degli studenti di diverse città del paese. Viene considerata la più grande protesta della storia del paese, con più di 300mila persone in piazza. Il racconto di Massimo Moratti, corrispondente da Belgrado, al GR delle 8.30 di Radio Popolare (16 marzo 2025)
Migliaia di studenti di diverse città della Serbia sono arrivati a piedi a Belgrado la sera di sabato 14 marzo, attesi nelle strade da quasi 30mila cittadini, per la manifestazione nazionale di protesta di domenica. L'intervento del corrispondente di OBCT da Belgrado, Massimo Moratti, al GR delle 13.00 di Radio Popolare (15 marzo 2025)
L'esclusione dalle prossime presidenziali romene del candidato di estrema destra Călin Georgescu ha provocato proteste nel paese. La situazione politica nell'approfondimento di Mihaela Iordache, collaboratrice di OBCT, in diretta alla trasmissione "Il vaso di Pandora" condotta da Stefano Lusa (14 marzo 2025)
L'esclusione dalle elezioni di maggio del candidato di estrema destra Călin Georgescu, che al primo turno poi annullato aveva ricevuto la maggioranza dei voti, sta incidendo sulla stabilità politica della Romania. L'aggiornamento di Francesco Brusa, corrispondente di OBCT, al Gr di Radio Popolare Network (11 marzo 2025)
Proteste, con arresti e feriti a Bucarest contro la decisione dell'ufficio Elettorale Centrale di escludere il candidato di estrema destra Călin Georgescu dal turno delle presidenziali di maggio. Quanto questa decisione potrà indebolire la già fragile stabilità politica nel paese? Il commento di Francesco Brusa, corrispondente di OBCT (10 marzo 2025)
Le proteste iniziate a novembre in Serbia per decisione degli studenti, si sono poi svolte con marce spostandosi da una città e l'altra del paese. Una mobilitazione pacifica di dimensioni enormi che coinvolge ora altre fasce della popolazione. L'analisi di Massimo Moratti per Radio Fujiko (8 marzo 2025)
Una puntata dedicata alla situazione in Serbia e alla crisi politica in Bosnia Erzegovina, con l'intervento di Azra Nuhefendić, collaboratrice di OBCT, assieme a Giorgio Fruscione di ISPI, alla trasmissione “Mondo” (8 marzo 2025)
Come ha reagito l'opinione pubblica in Ucraina alle proposte del presidente USA Donal Trump di accordo tra Kyiv e Mosca? In diretta da Kyiv, l'analisi della corrispondente di OBCT e di Meridiano 13 alla trasmissione "Buongiorno Regione" (7 marzo 2025)
Lancio di fumogeni e rissa nel parlamento serbo tra maggioranza e opposizione lo scorso 4 marzo. Tre deputate della maggioranza sono rimaste ferite. Il presidente Aleksandar Vučić chiede che si riconosca la responsabilità penale per i colpevoli. L'aggiornamento di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT, al GR delle 7.30 (5 marzo 2025)
Il 22 febbraio scorso si è svolta a Venezia una manifestazione a sostegno degli studenti che in Serbia protestano da mesi contro la corruzione del governo. Organizzata da studenti serbi che studiano a Venezia, vi hanno partecipato anche studenti e cittadine e cittadini della diaspora di Padova, Milano, Trieste e Bologna. Testo di Aleksandra Ivić, foto di Malena Janković
Dal luogo in cui nasce al confine tra Bosnia Erzegovina e Montenegro, la Drina scorre per quasi 350 chilometri, segnando gran parte del confine tra la Serbia e la Bosnia Erzegovina prima di gettarsi nella Sava una volta raggiunte le pianure della Vojvodina. Un viaggio fotografico che accompagna l'omonimo reportage. Foto e testi di Giovanni Vale
Il 15 febbaio migliaia di studenti e cittadini hanno raggiunto a piedi Kragujevac, e proseguito le proteste nel giorno considerato festa nazionale in Serbia per l'adozione della prima Costituzione serba nel 1835. Molto simbolica la scelta del luogo e della data, come racconta Massimo Moratti, corrispondente OBCT da Belgrado, al GR delle 19.30 (15 febbraio 2025)
Alle proteste organizzate dagli studenti in Serbia sta crescendo il sostegno di altre fasce della popolazione, da semplici cittadini a categorie di lavoratori, superando la paura di ritorsioni da parte del governo. L'aggiornamento di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT, al GR di Radio Popolare (15 febbraio 2025)
Domenica 9 febbraio, in Kosovo, si sono svolte le elezioni parlamentari. Ai microfoni di Radio Popolare, Federico Baccini di OBCT ha delineato un quadro delle principali questioni che gravano sul Paese, tra cui le relazioni con la Serbia, il percorso di adesione all’Unione Europea e i rapporti con gli Stati Uniti (9 febbraio 2025)
In occasione dell'uscita del libro "Abcasia" di Wojciech Górecki, pubblicato in italiano da Keller Editore, Giorgio Comai, esperto di spazio-post sovietico di OBCT, ha offerto un ampio quadro storico e politico su questa regione del Caucaso alla trasmissione "Fahrenheit" (5 febbraio 2025)
Il 23 gennaio a Trieste, in piazza Unità d'Italia, organizzata in pochissimo tempo e solo con il passaparola hanno manifestato più di 200 persone. In maggioranza serbi della diaspora, in solidarietà con gli studenti e le studentesse che stanno protestando da due mesi in Serbia. Testo di Nicole Corritore, foto di Alessandro Gori
Da Belgrado, migliaia di studenti hanno marciato per 80 chilometri per raggiungere Novi Sad e partecipare al blocco dei ponti sul Danubio, a tre mesi esatti dalla tragedia del crollo della pensilina della stazione, mentre proseguono le proteste in tutta la Serbia. L'aggiornamento del corrispondente di OBCT, Massimo Moratti (3 febbraio 2025)
A tre mesi dalla tragedia avvenuta a Novi Sad, che ha dato via alle proteste degli studenti con la richiesta di giustizia per i morti e lotta alla corruzione, la partecipazione di piazza si sta allargando ad altre fasce della popolazione. L'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT da Belgrado, a "Terzo tempo. Il settimanale di Esteri" (1 febbraio 2025)
Riusciranno le proteste in corso in Serbia, che ininterrottamente proseguono da tre mesi, a portare ad un cambio di governo e a contribuire alla lotta alla corruzione? L'analisi di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT da Belgrado, ne ha parlato in diretta alla trasmissione "Il Vaso di Pandora" con la conduzione di Stefano Lusa (31 gennaio 2025)