30/03/2017
Ultimi giorni di campagna elettorale per le presidenziali in Serbia. Campagna dove non si sono risparmiati i colpi più bassi, attacchi alle famiglie e alle consorti dei candidati, minacce fisiche e verbali… Una campagna per le presidenziali che si è trasformata in uno spazio di lotta aperta, con un lottatore che la sta facendo da padrone, essendo in posizione di vantaggio: è il leader del partito che guida il governo ed è il primo ministro. La sua presenza sui media nazionali è stata schiacciante rispetto a quella degli altri candidati, ma la ciliegina sulla torta, si sa, è riservata al gran finale, all’ultimo giorno prima del silenzio elettorale.