Ivan Grossi
(23/05/2011 17:00)
Mi unisco alla denuncia del prof. Grassi per quanto sta accadendo a Tirana. Tuttavia l'indignazione non basta. A questo punto credo sia urgente ed indispensabile che l'Europa (l'Italia purtroppo ha perso molto della sua credibilità internazionale) alzi la voce e richiami in modo fermo Berisha ed il suo governo al rispetto delle regole. Agli occhi dell'opinione pubblica la mancata visita di Barroso a Tirana è poco più, o poco meno, di un pannicello caldo. L'Europa dovrebbe bloccare con effetto immediato tutti gli aiuti e i progetti di collaborazione, richiamare il proprio ambasciatore ed invitare tutti i paesi dell'unione a fare altrettanto in modo da far capire a chi là governa che con le regole della democrazia non si gioca. Peccato che le cose abbiano preso questa brutta piega: il risultato che il governo di Berisha sta ottenendo è quello di ricacciare il Paese delle aquile a prima del 1989 vanificando l'opera dei tanti albanesi sinceramente democratici in tutti questi anni.