Fatto sta che questo governo ha il merito di aver portato a termine una grande opera dovuta e molto utile non solo per lo sviluppo dell'Albania ma anche per il Kosovo e la regione. Qualcuno si stupisce che nella sua inaugurazione si usa una retorica "nazionalista" che a mio parere si può meglio definire patriottica. Il termine nazionalista in questi tempi ha assunto un significato negativo sfuggendo alla sua etimologia originale. Il discorso di Berisha non era nazionalista in quanto non aveva nulla di offensivo e di sciovinista. Anzi, ha detto che servirà per avvicinare non solo l'Albania con il Kosovo ma anche la Serbia e paesi limitrofi. Se qualcuno almeno, da parte degli albanesi, rammenta il fatto che il Kosovo sia rimasto sotto dominio Serbo dal 1913 e che rappresenta una ingiustizia storica, ciò non mi sembra che possa essere considerata una retorica nazionalista. Io, in questa retorica, non vedo nulla di nazionalistico. È semplicemente un discorso politico, realistico e politicamente corretto. Credo che fosse stato il leader dell'opposizione al posto di Berisha avrebbe detto essenzialmente le stesse identiche cose.
A quanto pare i discorsi "nazionalistici" solo per gli albanesi devono essere proibiti, perché io non vedo nessun paese in questo mondo che non si comporti da nazionalista nelle maniere più svariate, raffinate e sottili. La destra italiana si oppose alla vendita dell'Alitalia ai francesi per conservare l'italianità della compagnia. Ditemi se questo non