Ill male peggiore è che l'Albania non ha oggi una classe media acculturata. Manca una industria dei media competente che metta in evidenza i limiti della società albanese per creare anche una coscienza obbiettiva sui propri problemi. Tutti gli pseudo-intellettuali si compiacciono con la mentalità mainstream che affonda nella rettorica comunista. E' normale allora che la gente pensi e si comporti da vittima quando non si ha la giusta idea sulla propria condizione, visto anche l'isolamento dall'estero sia mediatico che fisico che non permette un confronto quotidiano. 10 anni fa, si guardava di più i le TV estere che oggi. L'industria dei media albanese ha isolato il pubblico albanese dall'informazione estera come avveniva ai temi del totalitarismo.