Parli di croati e serbi come di un'unica fazione da contrapporre ai mussulmani: non è così e dovresti correggerti.
Le malefatte di chiunque del 92/95 non sono (quasi) niente in confronto al tritacarne perpetuato contro i Serbi da parte dei "cattolici" Ustasa.
Tralasciando (come del resto vedo che facciamo tutti) l'operato di CIA e KGB (o quel che è adesso) nella Jugoslavia, (Divide et impera si diceva una volta.), vorrei ricordare due episodi storici di alleanze tra serbi e bosniaci (turchi) per fini, diremo oggi, di lucro:
- 1389, le forze del principe serbo Lazar Hrebeljanovic erano coalizzate con quelle di Stephan Trvko I Kotromanic, re di Bosnia, con quelle valacche di Mircea Cel Batrin (il Vecchio), e con quelle dei signori albanesi Balsha e Jonima, contro gli Ottomani ed i loro sostenitori, tra i quali troviamo allo stesso modo, Albanesi, Valacchi e Serbi. La battaglia in questione è quindi da leggersi sotto la luce di un'evento balcanico lontano dal razzismo etnico e religioso e dal patriottardismo sciovinista idiota dei giorni odierni.
- Battaglia di Nicopoli, 1396 , i serbi si alleano con il sultano Bayezit Yildirim. Come vassallo ottomano il principe serbo ortodosso Stefan Lazarevic avrebbe potuto restare neutrale, così come altri vassalli bulgari, ma probabilmente odiava piu' i cattolici ungheresi che i musulmani turchi.
Quindi cerchiamo un pò tutti quanti di volare alto e di capire le cause di ciò che assurdamente accade nelle nostre terre.
Personalme