AleksPG
(30/01/2009 11:36)
Slovenia, Montenegro, Macedonia e Croazia potrebbero istituire una giornata di ricordo delle vittime di Srebrenica e di tutte le vittime della guerra di Bosnia (comprese quelle di Oric certo, ma non per il giochino del riduzionismo). La Bosnia no, a causa della RS che è in parte diretta filiazione di quel sangue. E non riuscirà neanche la Serbia, benchè il ricordo di Srebrenica non tolga nulla a nessuna delle vittime di nazionalità serba della storia, per quanto indietro si vada, e benchè questo non accusi né lo stato né il popolo serbo in alcun modo. In Serbia si sarà soggetti alla lunghissima lista degli orrori precedentemente subita dai serbi, perchè? Si chiama riduzionismo: Srebrenica deve figurare come la insignificante piccola conseguenza di secoli di sofferenza del "Popolo Eletto" (poi si aggiunge che è tutta una montatura della bbc e del Vaticano, che i morti in realtà sono un decimo: fare test chiedendo ad un 14enne serbo per strada o ad un obnubilato di Rinascita Balcanica, per vedere se mi sbaglio). Che la Serbia inizi a ricordare Srebrenica per l'orrore che fu (e smetta di proteggere Mladic): a quel punto avrà l'autorità morale di combattere per il riconoscimento in Europa e nei Balcani del ricordo del martirio del suo popolo a Jasenovac e altrove (i posti sono parecchi) smettendola con le classifiche strumentali.
Dico forse cose orribili e pregiudizialmente anti-serbe? non credo.