jasmina
(02/02/2009 15:58)
E' singolare Alex che tu non consideri per niente la questione della logica anagrafica: prima è sucesso Jasenovac e poi è accaduta Srebrenica. Essa non è la conseguenza diretta, questo è ovvio, ma non può non essere considerata. E non GIUSTIFICATA, comunque. Non si può non prendere in considerazione il trauma collettivo di un popolo (e la sua inevitabile strumentalizzazione politica). Essa esiste e i periodi storici (tra l'altro i luoghi sono gli stessi, non sono accaduti a migliaia di chilometri di distanza) che si ispirano a quello originale inevitabilmente riportano l'immaginario a "quella" catastrofe. I popoli traumatizzati devono essere aiutati a superare il loro trauma. Riconoscendo Jasenovac e non occultandolo a livello internazionale, il popolo serbo riconquisterebbe la sua dignità. Ne sono certa.