Caro Dario,
solitamente sono molto in linea con ciò che scrivi, ma in questo articolo credo che ci sia confusione o qualcosa di poco chiaro. Devo ammettere che trovo molto bizzarro e buffo il modo in cui i croati di erzegovina stanno "pulendo" la lingua (ricorda un po' ciò che facevano in Italia i fascisti quando sostituivano le parole di radice straniera con parole più "italiche"

, ma non voglio giudicare. Non capisco però perchè una radio che si esprime in bosniaco in BIH debba essere considerata nazionalista e nemmeno perchè essere bosniaco improvvisamente coincida con musulmano. Chi abita in BIH non è forse bosniaco e non parla il bosniaco? o forse tu intendevi scrivere bosgnacco e non bosniaco? c'è ancora qualcosa che non mi quadra.