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Prima di tutto mi chiamo Mirela, non Mirella. Io, almeno, metto il mio nome, non uno pseudonimo. Secondo, la domanda è venuta abbastanza spontanea, data la profonda discrepanza tra l'articolo della signora Nuhefendic e il tuo post. Non mi risulta che l'articolo fosse antiserbo, non mi sembra abbia fatto esplicite dichiarazioni su presunte colpe..ha parlato di una caratteristica di noi bosniaci: il senso dell'umorismo. Un pò noir se vuoi, ma è una nostra peculiarità. Un senso dell' humor che ci permette di fare una battuta suoi morti di Srebrenica. Ridere per non piangere. Ma soprattutto, sorridere per andare avanti. La storia che racconta Azra è molto commuovente: mi affascina quest'uomo che nonostante tutto ciò che gli è capitato, sa ancora sorridere, anzi, è il primo che si attiva per trovare una barzelletta nuova. Presumo ti abbia infastidito la citazione della strage della fila del pane. Ma era parte della storia di Masa. Non vediamo fantasmi anche dove non ci sono. E non cerchiamo per forza di dipingere qualcuno come fazioso anche quando non lo conosciamo. E non pretendiamo che qualcuno cacci a forza in un articolo fatti e persone che non c'entrani niente solo per amor della parcondicio (di altri).