ALEX HR
(09/04/2009 21:12)
Ogni volta Azra Nuhefendic riesce a rendere "poesia" i suoi articoli.Una vicenda forse piccola rispetto alle brutalità subite da Sarajevo nei quasi 4 anni d' assedio ma che,a mio modesto parere,la dice lunga sugli abitanti di questa città e sulla saggezza che essa emana,forgiatasi in anni di multietnicità culturale.
Complimenti all' autrice!!!