Sono stato a Srebrenica due estati fa.
I segni della guerra sono ancora evidentissimi: palazzi in rovina, macerie ovunque, strade semidistrutte.
L'unica cosa "nuova" è il grande cimitero islamico che ospita i resti delle vittime di mano in mano che vengono identificate.
C'è un'aria macabra nella città, c'è un clima surreale.
Non mi è mai capitato di trovarmi in un posto e di sentire fortissima, impellente la necessità di andarmene via il prima possibile. A Srebrenica si respira l'aria della morte.
Quanto alla questione degli olandesi...
Beh o "consigli" alla popolazione di andarsene in luoghi più sicuri o se la fai restare e prometti di proteggerla poi la proteggi. Non mi sembra si debba aggiungere altro