L'interruzione dell'erogazione di gas all'Ucraina sta mietendo due vittime: Kiev e Sofia.
Kiev per colpa sua, a Sofia invece non se lo aspettavano. La Bulgaria sta subendo questa crisi ancora una volta a causa della sua storia dell'ultimo secolo. La Russia "liberatrice" vuole consolidare il suo dominio nei balcani per prima cosa tenendo in scacco le neorepubbliche attraverso il monopolio assoluto dell' energia, soprattutto dopo la chiusura del nucleare.
L'ingresso di Sofia in europa avrebbe dovuto preservare i bulgari da questa querelle internazionale che non li riguarda. Ancora una volta, i bulgari tireranno a campare (con il masut), come sempre.