Monumenti in Bulgaria: dal comunismo all'Ue

21 marzo 2017

Quando nel marzo 1957 nasceva quella che sarebbe poi divenuta l'Unione europea la notizia passava quasi inosservata nella Bulgaria comunista. Ora, ad alcuni monumenti dell'epoca, è stato aggiunto, posticcio, addirittura l'Euro. Altri, invece, sono stati costruiti ex-novo

Le foto in questa breve galleria fanno parte dell'archivio di Luca Ponchiroli che ha realizzato un'ampia e dettagliata ricerca sui monumenti in Bulgaria risultata nel volume "Witnesses of Stone. Monuments and architectures of the red Bulgaria 1944-1989". Vai alla sezione che OBCT ha dedicato, nel 2012, a questa pubblicazione

Harmanli, Bulgaria — Negli anni del regime i visitatori trovavano all’ingresso della città di Harmanli questa statua di donna che, con fierezza, incitava instancabilmente alla lotta. I cambiamenti del 1989 non toccarono questo esempio di arte monumentale socialista. Fu l’ingresso del paese nell'Ue a suggerire di aggiungere un nuovo elemento alla composizione: il simbolo dell’Euro con le 12 stelle attorno. Così il monumento dall’originario, chiarissimo, intento ideologico venne trasformato in struttura celebrativa dell’appartenenza della Bulgaria all’Unione Europea

Kazanlak, Bulgaria — Questo monumento è stato eretto nel 2007 e celebra l'ingresso avvenuto in quell'anno della Bulgaria nell'Unione europea

Tărgovište, Bulgaria — Monumento dedicato all'Europa nel centro di Tărgovište, cittadina bulgara di 50.000 abitanti