Davide
(04/04/2006 12:25)
Parli di tolleranza e poi dici che per un bambino crescere in una famiglia omosessuale è distorto e deviante, è veramente eccessivo. Non mi sembra che tu "sia con noi" sulla tolleranza: il massimo a cui arrivi è: "Fate pure quello che volete (tra voi mi raccomando) ma non date fastidio a quelli che sono normali!".
L'omosessualità, dal momento che nel mondo si manifesta, mi sembra ammessa dalla natura e quindi da quell'entità che dici che ci ha creato. Ma forse tu pensi (come hai detto) che l'omosessaulità sia un evento dettato dalla moda e che in realtà sia un condizionamento dei tempi moderni. Non ti sei chiesto se il tuo pensiero sia schiavo della tradizione della nostra società?
Posso capire che nella società di oggi (specialmente quella italiana grazie agli illuminati e progressisti papi che si sono succeduti ultimamente) non sia facile allevare un bambino per una famiglia omosessuale, ma sono anche convinto, e senza chiudere gli occhi e senza essere un irresponsabile, che l'amore che i genitori (di ogni tipo) possono dare ai figli (anche non naturali) vada oltre qualsiasi ostacolo. Ostacoli ce ne sono molti lo so, il tuo modo di pensare è sicuramente uno di questi.