Mi sembra ottimo il commento di Calzini. All'avv. Saakashvili qualcuno da tempo avrebbe dovuto far notare che non presiede la Georgia di Atlanta ma quella di Tbilisi e che quindi, nell'interesse primario della sua gente e del suo Paese (entrambi splendidi) avrebbe dovuto giocare di meno a "fa' l'americano" ed a gestire con maggiore cautela i rapporti con Mosca. Se poi il suddetto non si rende conto di ciò, forse farebbe meglio ad emigrare nell'altra Georgia (Atlanta). Quanto all'Abkhazia credo che alla Russia faccia molto più comodo lo stato attuale delle cose che una reale indipendenza e comunque, dopo il Kosovo, anche la proclamazione di indipendenza del mio appartamento non dovrebbe scandalizzare chicchessia.