Paolo Capece
(17/10/2006 15:48)
Quello che mi ha colpito era proprio il fatto che il riferimento ai "bei tempi andati" del regime centrasse con l'articolo "come i cavoli a merenda".
D'altra parte non credo che la citazione fosse messa lì per caso, quindi ne ho desunto che fosse lì scientemente per fare una lode al comunismo sfruttando l'occasione di una bella iniziativa culturale in corso oggi in Albania. Vorrei sbagliarmi, forse sono prevenuto, ma a me ha dato questa impressione.
Durante il regime magari si trovavano veramente più risorse per l'arte di quante non ce ne siano a disposizione oggi (come anche per l'istruzione e per l'esercito), ma a discapito di cosa?!?!?!
Della libertà personale, della possibilità di vivere decorosamente, della tranquillità di un intero popolo.
Penso che il regime di Enver Hoxha sia da rigettare sempre con schifo e con orrore.